Claudio De Vito – Manca poco ormai all’addio di Attilio Tesser che domani sera contro il Cesena vivrà l’ultimo atto della sua esperienza sulla panchina biancoverde.
Novanta minuti senza appeal sul piano della posta in palio, ma carichi di significato sotto il profilo emotivo che metterà il tecnico di Montebelluna di fronte al tributo di calore e gratitudine della platea del Partenio-Lombardi.
“Mi piacerebbe vedere tanta gente allo stadio, anche se non abbiamo dato tante soddisfazioni in questa stagione ai nostri tifosi”. Tesser ha dribblato così le domande incalzanti sul suo futuro che appare oramai segnato: lunedì il divorzio con il club che a stretto giro chiuderà la trattativa per Mimmo Toscano.
L’accorato bilancio dell’annata in biancoverde però ha il retrogusto dell’addio oramai imminente e scontato. “Mi porto dentro cose positive – ha confessato – sono stato contento di poter lavorare qui, un’esperienza molto bella nel complesso. Mi è stata chiesta all’inizio una salvezza tranquilla, sono stato mandato via con 43 punti a 10 partite dal termine e cioè in linea con quanto stabilito. Sono andato via e poi tornato salvando la squadra in tre partite. Ho lasciato a ridosso dei playoff e al mio ritorno invece eravamo più vicini ai playout. Ho centrato di nuovo l’obiettivo. Questi sono numeri, poi ognuno si fa un’idea. Si può certamente discutere sul fatto che avrei potuto fare meglio, ma ci ha provato un altro ed è andata male”.
“Ci sono rimasto male per la prestazione di Chiavari” ha ammesso Tesser riportando l’attenzione sulla stretta attualità. “Domani avremo molte assenze – ha aggiunto – confido in quelli che ci saranno per regalare una soddisfazione ai nostri tifosi. Vorrei una prestazione dignitosa”.
L’undici titolare. “Giocheranno Bianco, Pisano, Jidayi, Biraschi, Visconti, D’Attilio, Arini, Sbaffo, Insigne, Mokulu e Joao Silva” ha annunciato Tesser che domani mattina diramerà la lista dei convocati dopo l’ultima sgambata.