COMUNITA’ MONTANA UFITA – La valorizzazione del Regio Tratturo rappresenta un obiettivo di primaria importanza per il rilancio culturale, storico, sociale ed economico dell’Irpinia. Per questo la Comunità Montana ha predisposto una serie di interventi, attraverso i quali intende riqualificare gli edifici, le strade e tutto ciò che in generale fu lambito dal Regio Tratturo. Oltre al recupero della ex distilleria, che sorge in località Camporeale di Ariano Irpino, per il quale i lavori sono stati quasi ultimati, l’Ente montano ha spinto sul finanziamento di 15 milioni di euro, che riguarderà l’intera area storica. Oltre al contributo pubblico, l’area dovrà ricevere una mano dai privati, che vorranno investire su un tema di sicuro interesse dal punto di vista culturale e storico, con le evidenti ricadute in termini turistici ed economici. La Comunità Montana dell’Ufita ha costituito la società “4 Valli Tecnology sistem” che è a capitale interamente pubblico e che potrà dare un impulso fortissimo a tutte quelle iniziative che mirano alla tutela ed alla valorizzazione del territorio. Nella società sono entrate anche le altre Comunità montane della provincia di Avellino ed il dato – assai importante – va nella direzione dello sviluppo integrato del territorio. “Il convegno che si è svolto a Casalbore lo scorso 3 agosto – dichiara Solimine – è stato molto interessante e credo abbia restituito un quadro complessivamente incoraggiante, che non deve essere disperso. Casalbore rappresentava il paese di ingresso del tratto irpino del Reggio Tratturo, che lo intersecava e non lo lambiva, e per questo è stata scelta come la città più idonea per il confronto di alto livello istituzionale”.
Redazione Irpinia
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