Tutto sul gioco di carte francese Piquet (o picchetto)

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2003

Il Picchetto è un gioco di carte che si svolge con un mazzo di carte francesi da 32, e rientra nella categoria di giochi da combinazione, come il Ramino, ed anche nella tipologia dei giochi di presa come il Tressette. Il Piquet è tra i giochi di carte il più antico mai pervenuto, ha una storia che risale al Rinascimento. Viene menzionato nel 1532 da Rabelais nel suo Gargantua. Inizialmente il Picchetto si giocava con un mazzo da 36.

La nascita del gioco risalirebbe alla guerra dei Cent’anni, e si vocifera sia stato inventato da un cavaliere di Carlo VII, ma non è chiaro se sia stato invece portato dagli spagnoli, in quanto il termine ‘’repique’’ lascia intuire una chiara derivazione ispanica. Nel XVII si passa a giocare a Piquet con un mazzo da 32, e fuori dalla Francia tale mazzo è noto come mazzo da Piquet. Dalla Francia, dove inizialmente si è diffuso, farà colpo anche sulla Germania e l’Inghilterra, nel tempo il gioco diviene un classico, che perde però parte della sua popolarità allorquando nasce il Ramino e il contract Bridge.

 

Fatto sta che tra i giochi di carte oggi non viene giocato più di tanto.

L’asso vale 11 punti, le figure 10 punti, le altre carte valgono in base al valore numerale, e tale valore viene sfruttato ad inizio gioco.

All’inizio del gioco si estrae una carta, colui che estrae la più bassa farà il mazziere. Ciascun giocatore avrà 12 carte. Il primo di mano scarta da una a cinque delle carte ricevute. Dal mazzetto, pesca la quantità di carte che ha scartato, se non pesca tutte quelle carte di cui ha diritto, può guardare quelle che non avrà preso.

 

Se ad esempio ne cambia tre può verificare le due che rimangono. Il secondo di mano, può prendere tante carte quante quelle che il primo ha lasciato, cioè fra 3 e 7. La quantità sarà di 3 se il primo di mano avrà cambiato il massimo di 5 carte. Anche il mazziere dovrà cambiare almeno una carta. Se decide di lasciare nel mazzo un certo numero può guardare quali restano, a patto che possa vederle anche l’avversario. Se il mazziere lascia delle carte e decide di non guardarle nemmeno il primo di mano potrà farlo.

 

Che cosa sono le carte bianche?  Se un giocatore non riceve alcuna figura, si dice che abbia ricevuto carte bianche. Questo vale 10 punti e serve a pareggiare lo svantaggio in cui si trova il possessore della mano. L’annuncio deve essere fatto prima della successiva fase di scarto, le carte vanno quindi mostrate prima dello scarto, affinché l’avversario verifichi la validità dell’annuncio. Se è l’ultimo di mano ad annunciare carte bianche, lascerà prima che il primo di mano effettui il suo scarto, mostrerà le dodici carte bianche e poi farà il suo scarto.