Si è conclusa, con un risultato eccezionale, la tre giorni romana dell’A.I.A.S. (Associazione Italiana Assistenza Spastici) Nazionale, organizzata in collaborazione conla Polizia di Stato, in occasione del settantesimo anniversario della sua costituzione, a cui hanno preso parte i delegati delle oltre 90 Sezioni dell’Associazione, distribuite su tutto il territorio nazionale, in rappresentanza degli oltre 5.000 associati.
Una manifestazione straordinaria che ha registrato la presenza di migliaia di appartenenti al mondo dell’A.I.A.S., dell’Associazionismo in genere, della cultura, dell’innovazione e della ricerca scientifica, delle Istituzioni, della giustizia e della legalità, che grazie al sodalizio tra A.I.A.S. e Polizia di Stato ha sottolineato l’importanza delle tematiche dell’inclusione sociale e della solidarietà. Tra i presenti Maurizio Arci, consigliere delegato Aias Nazionale e Commissario Aias Avellino e alcuni dipendenti della struttura del capoluogo irpino.
Le celebrazioni hanno avuto inizio presso la Sala degli Specchi del Quirinale, sede delle udienze del Capo dello Stato, dove, come da cerimoniale, il Presidente Mattarella ha ricevuto il Presidente dell’A.I.A.S. Nazionale, Dott. Salvatore Nicitra, i Delegati delle 90 Sezioni territoriali e i numerosi disabili precedentemente in visita presso i Giardini del Palazzo, alla presenza del Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Vittorio Pisani, che ha fortemente supportato e reso possibile la buona riuscita del settentennale oltre che scortato la meravigliosa carovana A.I.A.S. nei tre giorni di permanenza nella capitale.
Un colloquio straordinariamente emozionante durante il quale il Presidente Mattarella ha espresso un sincero e consapevole riconoscimento alle attività svolte dall’A.I.A.S. nei confronti delle persone disagiate e affette da disabilità, oltre che dei loro familiari, nei suoi primi settant’anni di storia, ringraziando per la dedizione ed il lavoro svolto a nome della Repubblica Italiana e lasciandosi coinvolgere in abbracci calorosi dai piccoli disabili presenti all’udienza.
Il programma della manifestazione, durante il soggiorno a Roma, ha previsto per i partecipanti, oltre alle visite ai Giardini del Quirinale, la visita ai Musei Vaticani, sempre sotto l’egida della Polizia di Stato che ha curato e consentito gli spostamenti degli automezzi oltre che l’accessibilità alle visite guidate.
Evento culminante della manifestazione è stato l’allestimento, all’interno di Villa Borghese in Piazza Siena, del Villaggio della Solidarietà, a cura della Polizia di Stato, dove si sono avvicendati sfilate di auto e moto d’epoca della Polizia di Stato, dimostrazioni di unità cinofile dei Reparti Speciali, degli atleti dei Gruppi Sportivi “Fiamme Oro”e degli artificieri, oltre all’esibizione della fanfara a cavallo della Polizia di Stato, tra gli stand rappresentativi delle Sezioni dell’A.I.A.S., dimostrativi anche dei manufatti realizzati presso i diversi laboratori occupazionali dove sono stati realizzati anche i piatti in ceramica con cui sono stati omaggiati il Presidente Mattarella, il Capo della Polizia di Stato Pisani ed altri personaggi illustri, nel corso della manifestazione.
Durante il raduno, è stato conferito il premio “AIAS Days 2024” a personaggi di spicco del mondo della cultura, dell’innovazione scientifica e tecnologica, della medicina, dello spettacolo, delle arti, dello sport, delle Istituzioni e dell’Università oltre che della legalità, che si sono contraddistinti per l’impegno profuso nella crescita culturale e sociale del nostro Paese, da parte della madrina d’eccezione Paola Perego, prestigiosa conduttrice televisiva da sempre molto sensibile alle delicate tematiche della disabilità, che ha voluto omaggiare l’A.I.A.S. della sua presenza e che si è commossa durante la lettura delle testimonanze di Antonietta Papa, oggi ricercatrice universitaria, di Filippo Poggio, programmatore IBM, e di Daniella Imovilli, neurologa, accomunati dal destino della disabilità oltre che pazienti ed ex pazienti in trattamento riabilitativo presso gli ambulatori dell’A.I.A.S.
Sono stati, inoltre, premiati numerosi rappresentanti del mondo dell’Associazionismo Nazionale, tra cui i referenti per l’ACOP, l’UILDM, l’ANFFAS, il Forum del Terzo Settore, l’Unione Ciechi, la Lega del Filo d’Oro e la Fondazione Don Carlo Gnocchi.
Prima del rientro presso la sede di ciascuna Sezione, la carovana dell’A.I.A.S. ha avuto la possibilità di visitare la Basilica di San Pietro, di partecipare alla Santa Messa e di visitare le tombe dei Papi.
Un evento, insomma, che passerà alla storia per il coinvolgimento capillare di tutte le Sezioni oltre che per l’interesse dimostrato dai vertici istituzionali alle tematiche della disabilità che, con la loro partecipazione, hanno dimostrato apprezzamento e riconoscimento al lavoro sino ad oggi svolto dall’Associazione, dopo anni di duro lavoro e di estenuanti battaglie per la salvaguardia dei diritti dei disabili e dei loro familiari.
L’evento è stato allietato dall’umorismo del famoso vignettista Passpartout, che ha saputo cogliere con la giusta ironia i momenti più salienti delle celebrazioni.
Ma questo bellissimo sogno, con il giusto riconoscimento all’intera macchina organizzativa che ha inizato a lavorare alacremente da circa un anno sull’evento curandone ogni minimo dettaglio, non avrebbe mai potuto concretizzarsi senza la volontà del Presidente dell’A.I.A.S. Nazionale, Salvatore Nicitra, senza il supporto ed il coinvolgimento attivo del Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Vittorio Pisani, a cui l’A.I.A.S. Nazionale esprime il più vivo ringraziamento, ma soprattutto senza la caparbia, la lungimiranza e la perspicacia del Consigliere Delegato Antonio, Maurizio Arci, che si è speso incessantemente mettendo a disposizione rapporti e relazioni personali di grande stima, instaurati nel corso degli anni, anche con il Capo della Polizia di Stato, Dott. Vittorio Pisani.
Perché è proprio dal connubio A.I.A.S. / Polizia di Stato che è nata l’idea del VILLAGGIO DELLA SOLIDARIETA’, ben rappresentato dallo slogan ideato dallo stesso Dott. Pisani “ESSERCI SEMPRE” con cui la Polizia di Stato ha inteso sugellare la condivisione dei valori e del principio di inclusività.
L’auspicio, quindi, è quello che questa impresa straordinaria appena conclusa possa ripetersi al più presto per regalare ancora nuove e indimenticabili emozioni, ai ragazzi speciali dell’A.I.A.S. e alle loro famiglie.