La Banda Musicale della Polizia di Stato si è esibita ieri sera nel settecentesco chiostro del Palazzo Abbaziale di Loreto nell’ambito degli eventi legati alla programmazione del IX centenario della fondazione di Montevergine.
Al concerto che rientra nella rassegna “Musica in Abbazia”, presenti l’Abbate ordinario di Montevergine Riccardo Luca Guariglia, il Questore Nicolino Pepe, del Prefetto Paola Spena, il Sindaco Vittorio D’Alessio ed altre autorità civili e militari.
La Banda musicale della Polizia di Stato da oltre 95 anni è un importante veicolo di divulgazione della musica in Italia e all’estero. Composta da 105 musicisti tutti provenienti dai più famosi conservatori, partecipa con stile e virtuosismo alle celebrazioni pubbliche più importanti, rappresentando degnamente la Polizia di Stato.
Le sue esibizioni, sia nei più celebri teatri che nelle piazze italiane e del mondo, sono particolarmente apprezzate. Con un vasto repertorio che comprende, oltre alle tradizionali marce militari, anche brani originali e trascrizioni di musica classica e contemporanea. La Banda contribuisce ad avvicinare i cittadini, attraverso la musica, al concetto di “polizia di prossimità”.
L’alto profilo artistico delle sue interpretazioni e la qualità dei programmi proposti qualificano la Banda musicale della Polizia di Stato tra le migliori orchestre di fiati a livello internazionale.
Coinvolgente il repertorio eseguito ieri sera, tra i brani l’Ave Maria di Astor Piazzolla, Metti una sera con… di Ennio Morricone, L’inno svelato “Il Canto degli Italiani” di Michele Novaro, sotto la direzione del maestro Roberto Granata accompagnato dal soprano Federica Balucani e dal tenore Aldo Caputo.