Un piano per l’ulteriore rafforzamento del controllo della “movida” nei fine settimana, in particolare per il capoluogo, è stato varato stamani nel corso della riunione del Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto di Avellino Paola Spena, cui hanno preso parte il Questore, i vertici provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il sindaco del capoluogo e il Presidente della Provincia.
L’obiettivo, condiviso con l’amministrazione comunale, è quello di approntare misure che favoriscano il contemperamento dell’esigenza dei giovani di recuperare gli spazi di socialità con il rispetto delle vigenti indicazioni di carattere sanitario e con il diritto dei residenti al riposo nelle ore notturne.
Su questo fronte, per arginare il lamentato fenomeno dei frequenti passaggi di moto e autoveicoli ad alta velocità con la musica a tutto volume, che recano disturbo alla quiete, si è concordato di istituire, in via sperimentale, dal venerdì alla domenica del prossimo week-end, dalle ore 20.00, una zona a traffico limitato lungo le strade che costituiscono i punti più sensibili, in particolare via De Conciliis, via Montuori e via Barone.
L’amministrazione comunale assicurerà ogni necessario accorgimento per la migliore gestione della viabilità, al fine di evitare ricadute che si potrebbero determinare sul traffico veicolare.
Restano confermate le disposizioni comunali che hanno imposto il divieto di vendita di bevande alcoliche e dell’uso di vetro e lattine oltre determinati orari, oltre al divieto di abbandono nelle aree pubbliche dei relativi contenitori, e quelle relative alla limitazione degli orari di diffusione della musica nei locali pubblici.
Per corrispondere alle esigenze rappresentate dai residenti, il Comune intensificherà, inoltre, gli interventi di pulizia finalizzati a garantire il decoro urbano.
Parallelamente, nelle aree interessate dalla maggiore presenza di ragazzi, è stato disposto un potenziamento mirato dei servizi da parte delle Forze dell’Ordine, con il supporto della Polizia locale, anche per la verifica delle misure di prevenzione anti Covid e con il ricorso agli strumenti sanzionatori previsti dalla normativa di settore.
“Il desiderio dei giovani di incontrarsi e condividere momenti di svago – sottolinea il Prefetto – non può prescindere dal rispetto delle regole di civile convivenza e di tutela sanitaria. Perciò chiedo ai giovani di divertirsi in sicurezza e in modo responsabile, nel rispetto delle esigenze di tutti”.