Soddisfatti gli organizzatori della Rassegna Teatrale “Natale Insieme”. “Siamo al tredicesimo anno ma l’entusiasmo e la partecipazione sono vive più che mai e hanno lanciato un segnale vitale e importante per la crescita sociale della nostra comunità”: queste le dichiarazioni del direttore artistico Alfonso De Vita. Il teatro non ha categoria ma si occupa della vita: il teatro è vita e meglio di ogni altra figurazione è ritratto chiaro e trasparente di quella che è la nostra esistenza. Ideati e nutriti da questo tema, numerosi spunti e suggerimenti di riflessione, oltre al divertimento più puro, hanno animato gli spettacoli che di serata in serata, seguendo un ritmo pressoché settimanale, venivano rappresentati sul palcoscenico dell’auditorium “Massimo Troisi” del Centro Sociale di Montoro Inferiore. Chiunque si sia avvicinato al mondo del teatro inteso quale raffigurazione di vita, alla stregua della Rassegna Montorese, nel corso dei ventuno appuntamenti, ha avuto modo di apprezzare la sublime arte del teatrare, non solo quale importante momento artistico nel segno di un ritorno alla bellezza, alla purezza nonché alla nobiltà delle forme, ma anche e in particolar modo quale momento culturale e sociale, per combattere con spirito fiducioso la dilagante solitudine che ogni individuo si trova ahinoi a vivere in un contesto di crisi com’è quello attuale. Sottrarre i giovani da strade perverse, gli anziani dalla solitudine, e garantire a tutti un momento di aggregazione fa parte di una politica sociale che non può in alcun modo essere ignorata. Di qui l’orgoglio e la fiducia degli organizzatori che hanno, in modo semplice ma deciso, risposto alle esigenze sociali di larga parte della comunità.
La Rassegna Teatrale “Natale Insieme” ha costituito la vittoria della cultura, la vittoria dei valori più nobili ed intrinseci, la vittoria della semplicità e della sincerità contro le maschere e le apparenze. Il teatro non è, dunque, soltanto un mezzo per far ridere ad ogni costo, saltando a piè pari riflessioni, meditazioni e pensieri, ponendo l’accento sull’ilarità più assoluta. Abbiamo bisogno di distarci, e il modo migliore per farlo è forse quello dettato dalla sobrietà, dalla semplicità. Ecco spiegato il carattere volutamente amatoriale della Rassegna “Natale Insieme”, pensata non per giudicare la valenza artistica dei gruppi ospitati ma per effettuare una valida ricerca di valori imprescindibili e sostanziali. Dovendo tracciare un bilancio della manifestazione, gli organizzatori si sono detti soddisfatti del lavoro compiuto e della riuscita dell’iniziativa giunta ormai alla tredicesima edizione. Ottime sono state le esibizioni delle compagini più veterane, quelle compagnie cioè che da più anni prendono parte alla Rassegna montorese.
Importante, tuttavia, è stato anche il contributo di compagnie esordienti nel programma di “Natale “Insieme”, che per la prima volta si sono trovate a dover conquistare l’esigente pubblico di Montoro e dintorni. Pubblico che ha risposto alla grande alla chiamata del teatro. Ormai gli orizzonti di partecipazione al certamen teatrale montorese sono vastissimi e racchiudono nell’arco di qualche mese compagnie dell’avellinese, del salernitano, e da alcuni anni anche alcuni gruppi dell’hinterland napoletano, sebbene siano realtà provate da numerose difficoltà che scorano e demoliscono l’entusiasmo dell’arte. Degne di nota sono senz’altro le partecipazioni di gruppi affermati e che puntano ad una formazione artistica che superi l’amatorialità. Tra questi la compagnia “Quelli che..il teatro” di Nola; la compagnia teatrale “Luna Rossa” di Salerno compagna di lungo corso della Rassegna “Natale Insieme”; “La bella compagnia” della vicina Castel San Giorgio; nonché i vari gruppi di Pozzuoli, Visciano, Volla, Aiello del Sabato, Contrada e le amatissime compagnie teatrali locali –di Torchiati, San Bartolomeo e San Felice- che come al solito hanno offerto tanto entusiasmo conquistando il pubblico con la loro romantica simpatia.
Ma l’approccio del pubblico agli spettacoli supera ormai di gran lunga la semplice simpatia e ammirazione nei confronti dei gruppi che si cimentano nella rappresentazione delle opere. Durante questi tredici anni di attività è nata una splendida attenzione nei confronti dell’arte teatrale, che ha condotto ogni spettatore a divenir critico e giudice quasi severo, elevandosi dalla posizione alquanto mediocre di superficiale uditore.
Nell’organizzazione di questa tredicesima edizione della Rassegna Teatrale “Natale Insieme” il Comitato di Gestione del Centro Sociale, nella figura del direttore artistico è stata assistita e appoggiata dal patrocinio di alcuni enti locali quali l’Ente Provincia di Avellino, l’Ente Comune di Montoro Inferiore e l’Ente Provinciale per il Turismo che con un contributo economico e morale hanno coadiuvato per la riuscita dell’iniziativa.
Domenica 22 marzo 2009 la Rassegna avrà termine con una partecipativa cerimonia di premiazione delle compagnie e con la speranza che il teatro possa davvero coinvolgere non la relatività di una sola categoria ma occuparsi della vita, affinché al calare della tela ogni maschera possa venire giù e attraverso una risata che sgorga sincera tutti possano apprezzare l’onestà e i sentimenti di un arte che cerca, spesso con risultati ammirevoli, di mettere a nudo ogni angolo della vita dell’uomo.
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