L’importanza dell’assistenza psicologica nell’elaborazione di un lutto

0
541

La perdita di una persona cara, improvvisa o preannunciata, genera, in chi la subisce un forte senso di disorientamento, che la costringe sempre a fare i conti anche con la sua vita. Sappiamo che non tutti esternano il dolore allo stesso modo e che non sempre le fasi di elaborazione del lutto seguono un percorso lineare.

Quando non si riesce fin dall’inizio ad esprimere la propria sofferenza, diventa difficile in seguito riuscire a riprendere in mano la propria vita. Senza considerare che il senso di angoscia, dettato dall’evento, può essere amplificato dalle modalità che portano ad esso. È il caso della presenza di una malattia, la perdita di un figlio in gravidanza oppure il suicidio. Ci basti pensare che in quest’ultimo caso, le persone care vengono di fatto definite “superstiti”.

In tutte queste circostanze viene meno la lucidità e diventa imprescindibile circondarsi di persone che abbiano anche le competenze e l’empatia giusta per comprendere il proprio stato d’animo. In un primo momento, però, si è costretti ad organizzare i funerali.

Ed ecco allora che si è sviluppata negli ultimi anni una sensibilità maggiore da parte di alcune realtà funerarie, che hanno deciso di garantire un supporto concreto ai parenti del defunto. Così, ad esempio, la Casa Funeraria a Legnano di Onoranze Funebri Luoni offre un servizio di assistenza psicologica per l’elaborazione del lutto. Si va ben oltre l’organizzazione del rito funebre, perché una persona esperta è in grado di comprendere e sostenere chi prova rabbia, tristezza e sfiducia.

Questo significa anche dare l’opportunità ai parenti più prossimi di poter già in una fase iniziale acquisire strumenti utili per affrontare il dolore. Del resto è proprio quello il momento di totale rottura con il proprio equilibrio interiore. Ci vorrà tempo per ritrovare fiducia in se stessi e nel proprio futuro, così come per ridefinire la propria esistenza, partendo dall’assenza incolmabile della persona defunta.

L’input iniziale di chiudersi in se stessi può essere deleterio e portare pian piano il dolore a trasformarsi in un malessere continuo. È così che il supporto psicologico che subentra sin da subito può fare una grande differenza e quando ciò non basta è doveroso intraprendere un percorso più duraturo.

Se è vero, infatti, che la perdita di una persona cara lascia una ferita che mai si rimargina, è vero pure che il tempo ed una regolare elaborazione del lutto ci aiutano ad affacciarci di nuovo alla vita.