L’ex sindaco di Moschiano Rosario Addeo assolto dall’accusa di omissione di lavori in edifici che minacciano rovina e inosservanza dei provvedimenti delle autorità (per una sua proprieta’ a Lauro e non riferita alla funzione pubblica esercitata). Anche se la vicenda è stata verosimilmente una di quelle legate alla vera e propria situazione di scontro e oggetto di vari procedimenti penali, tra due ormai ex sindaci che in particolare durante la pandemia aveva raggiunto il picco dello scontro (famosa la vicenda del sindaco a cavallo (Addeo) inseguito da quello alla guida della Municipale durante una delle fasi del lockdown. Il primo è Rosario Addeo, il secondo e’ l’ex fascia tricolore di Lauro Antonio Bossone. In questo caso non direttamente, perché la segnalazione e l’ordinanza (la 76/2020) era partita per una proprietà di Addeo che incombeva su Via Traversa Castello e Via Salita Santi Patroni.
Secondo le accuse Addeo non avrebbe ottemperato all’ordinanza che disponeva la chiusura di tutti gli accessi alla proprietà da parte di persone o animali e che avrebbe rappresentato un pericolo. Nel 2021 era scattata la denuncia e la difesa di Addeo, l’avvocato Antonio Mercogliano, si era opposto al decreto penale di condanna emesso dal Tribunale di Avellino.
Per questo motivo l’ex sindaco di Moschiano era finito a processo davanti al giudice monocratico del Tribunale di Avellino Gennaro Lezzi, che qualche giorno fa lo ha assolto dalle contestazioni accogliendo le tesi della difesa emerse nel corso dell’istruttoria dibattimentale. In buona sostanza non ci sarebbero state omissioni negli interventi.