Un’importante iniziativa per avvicinare i giovani alla tutela ambientale e alla ricerca scientifica. Il Parco Regionale del Partenio si conferma punto di riferimento per la tutela della biodiversità e l’educazione ambientale. Grazie alprogetto B.I.A.P. (Biodiversità e Impatto Antropico nel Parco del Partenio), classificatosi quarto nella graduatoria nazionale del National Biodiversity Future Center (NBFC), centinaia di studenti stanno vivendo un’esperienza formativa unica nel cuore del territorio.
L’iniziativa, resa possibile dal finanziamento ottenuto attraverso il PNRR e il supporto dell’Unione Europea, sta coinvolgendo sei Istituti Comprensivi in un percorso di Citizen Science, che li porterà a studiare la biodiversità locale e a sviluppare competenze pratiche sul monitoraggio ambientale. Le attività didattiche hanno già preso il via nelle scuole e vedono gli studenti impegnati nell’apprendimento di strumenti scientifici come l’uso di carte geografiche, il tracciamento di transetti per la raccolta di dati ambientali e la sperimentazione di tecniche di osservazione diretta della natura.
“Questo progetto rappresenta un’opportunità straordinaria per il nostro territorio – ha dichiarato Francesco Iovino, presidente del Parco del Partenio – Non solo offre ai giovani un’educazione ambientale di alto livello, ma permette anche di valorizzare il Parco come laboratorio di ricerca e innovazione. Aver ottenuto un posizionamento così importante nella graduatoria nazionale dimostra il valore delle nostre iniziative e ci sprona a continuare su questa strada”.
Il percorso formativo culminerà nelle giornate di “Bio Blitz”, durante le quali gli studenti avranno la possibilità di mettere in pratica le competenze acquisite, contribuendo attivamente alla ricerca scientifica e al monitoraggio del territorio. Grazie alla visione strategica delParco del Partenio, che ha saputo cogliere questa opportunità, il progetto B.I.A.P. si sta affermando come un modello virtuoso di educazione ambientale, dimostrando come la sinergia tra istituzioni, scuola e territorio possa generare risultati concreti per la tutela del patrimonio naturale.