Fotocopiatrici in tilt, ritardi a concorso Regione Campania. I candidati: “Un sequestro di persona”

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“E’ stato un sequestro di persona. Siamo stati per cinque ore in aula, non ci hanno permesso di uscire, di andare in bagno, di bere o di telefonare”. All’apertura dei cancelli di viale Kennedy, intorno alle 14, la Mostra d’Oltremare è un brulicare di aspiranti dipendenti pubblici che hanno partecipato alla prima prova preselettiva del corso-concorso promosso dalla Regione Campania e gestito dal Formez per assunzioni negli enti pubblici. Sono 2173 i posti disponibili, 300mila gli iscritti alle prove. E in tanti, alla prima tranche di preselezioni dedicata ai diplomati, hanno lamentato ritardi inaccettabili a causa di una lentezza nelle procedure per fotocopiare i compiti.

“E’ una pagliacciata – spiega all’agenzia di stampa Dire uno dei concorrenti al termine della prova – è stato organizzato tutto male. Sono arrivato stamattina alle 8 e abbiamo iniziato la prova alle 12,40. E’ inaccettabile, non ripongo più alcuna speranza nel concorso”. C’è chi pero’ lancia accuse ancora piu’ gravi. “E’ stato uno schifo. Mio nipote è diabetico e dalle 8 di stamattina non ha potuto fare l’insulina”, dice una donna che aveva accompagnato suo nipote a Fuorigrotta. “Mia moglie era dentro – racconta un altro accompagnatore – c’e’ stata un’attesa inumana e poi usciamo qui, in questa strada trafficatissima”. In tanti, nonostante il caos, sperano comunque di passare la prima fase del corso-concorso e sono fiduciosi. “E’ stata una prova giusta, ne’ troppo facile ne’ troppo difficile. Ci si doveva applicare sulle domande di logica”, racconta un ventenne partito ieri dalla Sicilia. Tra i candidati alcuni vengono da fuori Regione, dalla Calabria ma anche dal Veneto, in molti dalle province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno. “La prova è andata bene – dice un 30enne napoletano -, mi aspettavo il peggio. Alcuni quesiti erano ostici e ho preferito non rispondere”. “Il test? Complicato – spiega Anna, 22enne di Nocera Inferiore -, molto piu’ del previsto”.

“Si è verificato un problema inatteso con le fotocopiatrici che non hanno funzionato. Qualcosa che non si era mai verificato in tanti anni che il Formez fa concorsi. La Regione e il Formez si scusano con i candidati per l’attesa”. Lo afferma Sergio Talamo, portavoce del Formez, commentando i ritardi nella prima prova del concorso della Regione Campania. “Non si era mai verificato – spiega Talamo – un ritardo tale nella stampa delle prove che vengono estratte in tempo reale la mattina stessa dell’esame, alla presenza di testimoni a garanzia della regolarita’ della prova. Ora stiamo cercando il fornitore delle macchine che ha la responsabilita’ di questo mancato funzionamento. Sapevamo che ci sarebbe stata un’attesa, ma pensavamo che alle 11 avremmo iniziato, invece il test e’ partito alle 12.30, un’ora e mezza in più porta una stanchezza che è assolutamente comprensibile. Ora dobbiamo risolvere questo problema delle fotocopie”.