FOTO E VIDEO / Landolfi ridimensionato, Solofra “convoca” Pizzuti e chiama il Governatore. Il sindaco Vignola: “Confido in De Luca”

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Alfredo Picariello – L’ospedale “Landolfi”, una storiaccia senza fine. Un nosocomio della portata di quello di Solofra che rischia un grave ridimensionamento, non può non essere una triste storia, se dovesse andare a compimento la delibera della giunta regionale della Campania, l’ormai nota delibera 201, con la quale si prevede una rimodulazione, a danno dell’ospedale irpino, al ribasso. Delibera che, tra le altre cose, cancella quasi del tutto il Pronto Soccorso che sarà sostituito da un punto di Primo intervento con funzioni molto esigue, ridotte. Il territorio irpino sta provando a ribellarsi. Questa mattina a Palazzo Orsini, sede del Comune, il sindaco Michele Vignola ha organizzato una riunione istituzionale.

Al termine, si è deciso di “convocare”, in un consiglio comunale aperto, il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Moscati di Avellino, Renato Pizzuti. La delibera di giunta regionale 201 è, in buona sostanza, una delle conseguenze del “piano di rilancio” proposto, mesi fa, da Pizzuti, per il “Landolfi”. L’ospedale di Solofra, come si sa, dal 2018 non dipende più dall’Asl di Avellino ma dal Moscati.

Il civico consesso non sarà aperto solo a Pizzuti, ma anche ai consiglieri regionali irpini. Nel summit di oggi erano presenti soltanto Livio Petitto di “Davvero” e Vincenzo Ciampi del MoVimento 5 Stelle. Saranno invitati, inoltre, il presidente della Provincia di Avellino, Domenico Biancardi ed il Comitato dei sindaci dell’Asl, ovvero Enrico Franza (Ariano Irpino), Marcello Arminio (Bisaccia), Marco Marandino (Sant’Angelo dei Lombardi) e Costantino Giordano (Monteforte).

“Elaboreremo un documento unitario che sarà consegnato al presidente della Regione, al quale stiamo per chiedere un incontro urgente”, sottolinea il sindaco Vignola. “Personalmente confido molto in De Luca, sono fiducioso. Credo che ci sia stato qualche vulnus comunicativo. La Regione Campania, infatti, si è spesa molto per salvare l’ospedale di Solofra con il decreto 29, per prevederne un Pronto Soccorso. A tutto ciò va aggiunta una mole massiccia di finanziamenti per Solofra, a cominciare dalla terapia intensiva. Con l’ultima delibera si va in contraddizione, perciò spero vivamente che, quanto prima, ci sia un confronto diretto con la Regione e con il Presidente De Luca. Il confronto è l’unica soluzione”.

Nel frattempo, Vincenzo Ciampi, con una mozione presentata in Regione, intende mettere al voto la delibera 201. “Va ripristinata la tutela della salute nella Valle dell’Irno e in Irpinia”, afferma l’ex sindaco di Avellino. La mozione potrebbe essere discussa giù lunedì prossimo, prima data utile del consiglio regionale.