Sfortunato rientro da titolare per Maurizio Peccarisi, autore di una prova positiva al centro della retroguardia, ma sconfitto insieme ai suoi compagni dal Brescia. 48 ore dopo lo scivolone interno, il difensore dell’Avellino si è presentato in sala stampa dopo la seduta svolta a porte chiuse a San Michele di Serino.
Consapevolezza del momento. “Non riusciamo a essere allo stesso livello del girone d’andata – ha esordito Peccarisi – Tradizionalmente il girone di ritorno in generale è più difficile. Non ci abbattiamo per questo momento. A volte abbiamo raccolto di meno rispetto a quello che meritavamo per via di errori arbitrali. Abbiamo anche commesso un po’ di errori nel finale delle partite e accusato un calo fisico. Raramente ci è capitato di passare in vantaggio e quindi ad essere più brillanti a livello mentale”.
Rotta sul derby. “Per la Juve Stabia è una gara importante al di là della posizione di classifica – ha sottolineato proiettandosi alla sfida di giovedì sera – Noi crediamo ai play-off perché mancano ancora molte gare. Non dobbiamo mollare, sappiamo di potercela fare. Dipende tutto da noi. Dobbiamo credere di più nei nostri mezzi”.
Il premio play-off. “Parlare di premi per noi calciatori è una cosa sicuramente positiva – ha ammesso – Ma al di là di questo per un calciatore conta il raggiungimento dell’obiettivo, sicuramente più gratificante rispetto al lato economico. Per quanto mi riguarda dò sempre il massimo e ho ancora tanta voglia di giocare. A fine campionato valuteremo un eventuale rinnovo”. (Claudio De Vito)