Ariano sfata il tabù Partenio infliggendo il primo stop stagionale alle biancoverdi, al termine di un derby equilibrato che non ha tradito le aspettative della vigilia. Ariano consolida le sue ambizioni di play-off mantenendo le quattro lunghezze di vantaggio sulla quinta piazza e aggancia al terzo posto proprio la Fonetop. E dire che l’avvio lasciava supporre ben altri scenari. Le ospiti, prive di Pisaniello per lei stagione finita, e con la presidentessa Magnotti sul parquet a dar manforte sotto le plance, provano subito la fuga grazie ai canestri di Barone e Marciano (2-11), chiudendo in netto vantaggio la prima frazione (8-19). Nel secondo quarto, la svolta. Sul parquet fa il suo ingresso Sara Savino che mantiene l’impegno preso sulle pagine del nostro sito qualche settimana fa. Alla fine sarà lei l’Mvp dell’incontro, non solo per i 17 punti messi a segno, ma anche per l’abnegazione difensiva che limiterà fortemente l’apporto di Nevola. Dalla maggiore attenzione in difesa nasce la reazione che permette alle ufitane di chiudere in vantaggio il primo tempo (27-26). L’assenza di Magnotti sotto le plance, a causa di un fastidio al polpaccio accusato nel primo quarto, facilita il compito delle lunghe di casa, nonostante Valentino Cimmino offra una prestazione di grande sostanza. Si viaggia sui binari della perfetta parità con Calandrelli e Barone che danno vita ad un duello entusiasmante in cabina di regia. A tre minuti dalla sirena finale, una tripla della play casertana fissa il punteggio sul 47 pari: è questo il momento in cui Savino appone la sua griffe al match con due canestri di fila. Le battute conclusive rievocano il finale del derby della scorsa stagione al Pala Del Mauro. Questa volta, però, il ricorso al fallo sistematico delle biancoverdi e qualche errore di troppo dalla lunetta non costa alle arianesi il passaggio attraverso le forche caudine dell’overtime. Sprizza gioia da tutti i pori il patron Mario Cirillo: “E’ una vittoria di prestigio arrivata al termine di gara combattuta, ma disputata con grande fair play su entrambi i fronti. Un successo che dedichiamo ai nostri tifosi del cui apporto avremo bisogno nei prossimi due appuntamenti casalinghi contro Castellammare e Benevento. Dopo una partenza infelice siamo riuscite a rimetterci in gara. Sono soddisfatto di come abbiamo reagito facendo leva sulla nostra tenuta atletica”. Ed è proprio la prestanza fisica una delle caratteristiche che le ufitane dovranno far valere nei prossimi impegni, a cominciare dalla gara di sabato prossimo al Pala Silvestri di Salerno:“Il Ruggi è una formazione temibile, come del resto tutte le formazioni di questo girone che in coda sembra essere molto più frizzante dello scorso campionato. Lo abbiamo appurato a nostre spese nelle ultime due trasferte a Sorrento e Marigliano”. Il trainer rossoblu non si sbilancia oltre il prossimo impegno: “Mi rendo conto che la gara contro Castellammare (rinviata a martedì 9 dicembre per l’indisponibilità del Pala Cardito – ndr) è quella che desta il maggiore interesse ma noi non possiamo permetterci il lusso di fare voli pindarici”. Cirillo ci scherza su: “Il presidente Manco, si è congratulato con noi per la vittoria, mi auguro che possa fare lo stesso tra poco più di una settimana”. (di Massimo Roca)
G.S. BASKET ARIANO-FONETOP N. PARTENIO AVELLINO: 54-51
Ariano: Calandrelli 11, Savino 17, Di Maggio M. 2, Dell’Infante L. n.e., Pagnozzi, Genovese 5, De Pasquale n.e., Dell’Infante R., Caso 12, Macchia 7.
Coach: Mario Cirillo. Partenio: Vietri n.e., Magnotti, Marciano 11, Barone 13, Coppola, Villano 2, Di Iorio 2, Cimmino 14, Nevola 9, Pacilio. Coach: Giusy Festa Parziali: (8-19); (27-36); (39-28) Arbitri: Ampollino e Guarino di Avellino
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