Avellino, il commissario apre il capitolo Partecipate: sciolta Fondazione e fuori dall’Associazione Città del Vino

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AVELLINO- Il commissario prefettizio Perrotta mette mano alle Partecipate e taglia i costi dell’ente, sciogliendo la “Fondazione Città di Avellino” ed esercitando il diritto di recesso dall’Associazione Nazionale Città del Vino. Due delibere che interessano le Partecipate, ma solo l’inizio della sforbiciata ai costi a carico del Comune di Avellino relativi a questo capitolo. Anche perché tra le Partecipate del Comune di Avellino uno dei maggiori problemi anche in termini economici e’ legato all’Acs. Alla base della delibera del commissario prefettizio su proposta del dirigente comunale che si occupa delle Partecipate, il comandante della Polizia Municipale Michele Arvonio, sulla base dell’accertamento “da parte della competente Sezione Regionale della Corte dei Conti di grave e reiterato mancato rispetto degli obiettivi intermedi fissati dal Piano e del mancato raggiungimento dell’equilibrio finanziario dell’Ente al termine del periodo di durata del Piano
stesso comporta l’applicazione di quanto previsto all’art. 6 c. 2 del D. Lgs. n. 149/2011” e in base agli indirizzi che con la delibera del 30 luglio scorso lo stesso commissario prefettizio aveva dettato “per la riorganizzazione di funzioni e servizi dell’ente, finalizzata alla riduzione della spesa corrente e in conto capitale, per assicurare il rispetto del Piano di
Riequilibrio Finanziario e del Patto stipulato col Governo “Per Avellino” e nella quale, al punto”, tra i quali era prevista una “Revisione degli organismi e delle società’ partecipate e dei rapporti contabili e finanziari con l’Ente”. Oltre alla Fondazione c’ e’ il recesso dall’Associazione Citta’ del Vino. Dal momento in cui si legge nella seconda delibera relativa al capitolo “Partecipate”: ” il Comune di Avellino, con determinazione dirigenziale n. 946 del 13.04.2022, in esecuzione della predetta deliberazione consiliare n. 108/2021, ha proceduto all’impegno dell’importo di € 50.000,00 a valere sul capitolo 842 del bilancio 2022, da destinare alla costituzione del fondo di dotazione della “Fondazione Città di Avellino” e, continua la delibera “con successivadeterminazione dirigenziale n. 1577 del 4.07.2022 si è proceduto alla liquidazione ed al versamento della somma di € 50.000,00, a titolo di fondo di dotazione, in favore della “Fondazione Città di Avellino”, al termine della verifica e’ emerso come: ” dalla data della costituzione sino alla data odierna, non risultano altri Enti aderenti né risultano bilanci approvati; dalla data della sua costituzione, la Fondazione non risulta essere operativa”. Motivi per cui, preso atto “della suddetta mancata operatività e, quindi, procedere allo scioglimento della Fondazione”.