di Claudio De Vito. Scade oggi il termine per gli adempimenti legati ai Criteri Infrastrutturali previsti dalla Licenza Nazionale per l’iscrizione al campionato 2020/2021. Si tratta del primo significativo step in ottica partecipazione al prossimo torneo di Serie C al via il 27 settembre.
54 club su 60 della Lega Pro – termini differenti per la Juventus Under 23, il Legnago pronto all’ammissione al posto del rinunciatario Campodarsego e le quattro formazioni che scenderanno dalla B – entro la giornata odierna devono depositare presso la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi della Figc la documentazione relativa agli impianti sportivi che ospiteranno le gare ufficiali.
Su questo versante non si segnalano al momento criticità, avendo Casertana e Turris indicato il Partenio-Lombardi come campo in deroga in attesa di ricevere l’ok per i rispettivi terreni di gioco artificiali. Anche il Matelica ha trovato la soluzione: giocherà a Macerata. Dal canto suo, l’Avellino si è mosso per tempo mettendosi in regola per quel che riguarda convenzione, rimodulata con il Comune alla luce degli interventi che la società porrà in essere allo stadio, e licenza d’uso.
Eventuali vizi o defezioni potranno essere sanate entro il termine perentorio del 5 agosto, che è anche la data da cerchiare in rosso per la presentazione della domanda di iscrizione con annessa fideiussione. Se anche al secondo step del 5 agosto la documentazione sullo stadio dovesse risultare incompleta, si procederebbe alla mancata concessione della Licenza Nazionale. In caso di semaforo verde, scatterebbe il deferimento con successiva ammenda per il mancato rispetto del termine del 29 luglio.