Un’importante novità che dovrebbe imprimere un’accelerazione al processo innanzi il Giudice di Pace: attivata la possibilità di depositare gli atti in via telematica e a mezzo Pec.
I numeri presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Ariano Irpino sono già buoni se si considera che dalla decisione al deposito passano mediamente 7 giorni grazie al grande lavoro di direzione da parte del dottor Pasquale Nunziata, ma c’era sempre un “gap” nelle fasi di deposito e scambio cartolare di atti e documenti. Adesso il lavoro potrà essere ancor più fluido con grande giovamento per il vasto bacino d’utenza e per l’avvocatura locale.
Nella circoscrizione del Tribunale di Benevento, con l’entrata a pieno ritmo dell’ufficio telematico ad Ariano Irpino, arrivano a due quelli operativi in tal senso. Ancora troppo pochi per un reale processo di semplificazione necessario nell’ambito della giustizia e della burocrazia in generale.
L’ufficio del Giudice di Pace di Ariano, collocato nell’ex Palazzo di Giustizia, è presieduto da 5 dipendenti e due applicati e dal dottor Nunziata che è arrivato ad Ariano nel 2021, dando un proprio imprinting da subito con risultati eccellenti raggiunti nel lungo e breve termine.
«L’ufficio del Giudice di Pace di Ariano presidio di Giustizia – affermano gli avvocati arianesi – grazie alla solerzia del dottor Pasquale Nunziata ed agli operatori che lo affiancano, è una vera e propria eccellenza del territorio ed è un arricchimento per le nostre comunità in quanto, grazie all’efficienza dell’ufficio che trova la propria sintesi tra cause iscritte al ruolo e definizione del giudizio oltre a tante altre attività correlate al medesimo ufficio in maniera veloce e professionale, che la Giustizia cammina veloce dando risposte certe agli operatori e ai cittadini. L’empatia che si è rafforzata con il dottor Nunziata è profonda e di grande stima. Se pur il giudice di pace è un professionista abilitato alla professione giuridica che si occupa di risolvere cause con azioni conciliative, il rapporto con noi è sinergico e di grande collaborazione. Un ringraziamento al Presidente del Tribunale di Benevento, dottoressa Marilisa Rinaldi, che ha sempre mantenuto accesi i riflettori sul Giudice di Pace di Ariano Irpino».
Dunque l’introduzione del processo telematico non può che migliorare ulteriormente un ufficio già in crescita come emerge chiaramente dai dati: nel 2020 le iscrizioni delle cause ammontavano a 960, con 983 iscrizioni e con una media di fascicoli pendenti nell’ufficio di 500. Nel 2021, con l’arrivo di Nunziata, le iscrizioni sono schizzate a 1368, definiti 1003 e nel 2022 l’aumento è sempre più evidente e marcato con 1681 iscrizioni e 1260 definizioni. Il trend più che positivo continua fino al 2023 con una lettura parziale al 10 agosto appena trascorso le cui iscrizioni si attestano a 1100 con 600 definite tenendo conto che la proiezione di fine anno porterà il contenzioso a circa 2000 iscrizioni.