“Spett.le Associazione, con la presente, in ordine alla richiesta formulata per organizzare e gestire la XLI edizione del “Torneo Rionale Città di Montemiletto” e soprattutto a seguito dell’incontro tenutosi in data odierna con gli organizzatori, per rappresentare quanto segue”.
Inizia così la lettera che il sindaco di Montemiletto, Massimiliano Minichiello, ha inviato all’associazione “Lions Mons Militum”.
“Senza alcun dubbio il “Torneo Rionale” è per la nostra Comunità un evento ed un momento agonistico di sana sportività e di autentica passione, dal valore sociale e aggregativo per i concittadini di ogni età, sia per i partecipanti, che per i sostenitori. In ogni edizione, infatti, tale torneo fa rivivere sentimenti, ricordi e tradizioni dove ognuno riscopre, con passione, il proprio sano attaccamento ed un comune senso di appartenenza”.
“Purtroppo, però, dopo quanto accaduto nel corso dell’anno e tenuto conto di tutti i sacrifici finora consumati, che hanno inciso fortemente nella vita e nella quotidianità di tutti, è doverosa, anche stavolta, una riflessione seria e profonda sulla reale possibilità ed opportunità di organizzare l’evento in parola, dalla partecipazione così massiva, avendo il dovere di garantire condizioni di massima sicurezza, nell’assoluto rispetto della normativa vigente, per contrastare e contenere la diffusione del virus Covid-19 sul nostro territorio”.
“Senza alcun dubbio, l’emergenza epidemiologica da Covid-19 rimane ancora attuale! Al rischio di contagio sempre attuale, sono state condivise con gli organizzatori tutte le maggiori e reali criticità: una campagna di vaccinazione che, pur avendo raggiunto una percentuale considerevole, è ancora in corso e nella maggioranza dei casi riguarda la somministrazione solo della prima dose; una reale difficoltà a consentire la partecipazione al torneo solo a coloro che sono completamente vaccinati e/o dotati di tampone negativo prima ed in occasione di ogni gara; la reale difficoltà, se non quasi impossibilità, a contenere la partecipazione del pubblico nel rispetto del distanziamento previsto; il rischio concreto e attuale di un recente aumento di contagi e della diffusione di nuove varianti del virus sul territorio regionale, etc…”.
“Ogni considerazione obbliga e fa sentire in dovere, anche stavolta, di assumere una decisione volta a garantire la massima prevenzione, nell’interesse di tutta la Comunità. Pertanto, con grande rammarico e con l’augurio di riconquistare prima possibile la tanto auspicata normalità, si esprime una valutazione non favorevole alla celebrazione del Torneo.Certi di rimanere sempre tutti impegnati per il perseguimento del bene comune”.