Violenze in carcere, chiuse le indagini: in 120 a rischio processo

0
312

La Procura ha chiuso le indagini sulle violenze perpetrate ai danni di alcuni detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere. Fatti che hanno conquistato i media nazionali e che vedono, fra i 120 indagati, anche una dirigente irpina della Polizia Penitenziaria. La commissaria, comunque, non è stata raggiunta da misure cautelari. L’avvocato che l’assiste, Generoso Pagliarulo, ha più volte sostenuto come la sua assistita non compaia in nessuna chat interna fra colleghi che commentano i fatti accaduti in carcere. Inoltre l’indagata non ha preso parte alle condotte contestate. 

La Procura di Santa Maria Capua Vetere contesta l’arbitrarietà delle condotte degli agenti nelle violenze commesse nel reparto Nilo. Per l’accusa sarebbero state inscenate manifestazioni di protesta dei detenuti per poi eseguire violente perquisizioni a “scopo dimostrativo”.