Conferenza stampa-fiume, un vero e proprio monologo, per il bilancio dell’anno che è passato con poche anticipazioni su quello che è già in corso. Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, nella sua mezzora di numeri e dati sul 2022, gioca d’astuzia e decide di dribblare le tante questioni aperte sul tappeto. E quindi, si concentra sui 365 giorni trascorsi esaltandosi ed esaltando il lavoro di squadra della sua giunta, della maggioranza e dei dirigenti comunali. E riprende uno slogan di Didunniana memoria – compianto sindaco Di Nunno – quando afferma: “Abbiamo ridato un’anima alla città”.
I numeri che il primo cittadino esalta sono quelli di un bilancio che, pian piano, si sta rimettendo a posto; sono le aperture di nuovi negozi, sette, al centro storico grazie al supporto del Comune. Ed ancora, le 150mila presenze in estate ed i 10mila della notte di Capodanno. Tra gli annunci, la riapertura imminente del centro sportivo Flipper di rione Parco, la partenza dei lavori per il restauro della Dogana, nuove iniziative nell’Eliseo, la ferma volontà di trasferire il mercato bisettimanale presso i capannoni dell’ex Isochimica. Il sogno per il 2023? Portare Avellino alla ribalta nazionale.