Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere l’ex dirigente ex articolo 110 del Comune di Avellino Filomena Smiraglia e l’architetto Fabio Guerriero, titolare di uno studio professionale, indagati insieme all’ex sindaco Gianluca Festa nell’ambito dell’inchiesta “Dolce Vita” e finiti agli arresti domiciliari dallo scorso venerdì.
In corso l’interrogatorio dell’ex primo cittadino che, accompagnato dai propri difensori, gli avvocati Luigi Petrillo e Concetta Mari, è arrivato intorno alle 14:30 a Palazzo di Giustizia.