“Una città paralizzata, in cui non si parla d’altro se non della guerra di poltrone tra Festa e Nargi. Dei progetti, della manutenzione delle strade e delle esigenze reali della città non si sa più nulla. È tutto fermo. Festa e Nargi, per la loro battaglia personale, sono capaci di tutto, anche di bloccare un’intera città.” Così il vicepresidente nazionale del Movimento 5 Stelle, Michele Gubitosa, intervenuto questa mattina – 25 aprile – alla cerimonia per l’80° Anniversario della Liberazione dal Nazifascismo, svoltasi in via Matteotti nella sua città, Avellino.
“Per me sarebbe facile dire che tutto ciò che sta accadendo lo avevamo detto, che c’era una guerra di poltrone tra Festa e Nargi e che la loro azione politica era fondata solo su accordi e controaccordi. ma non lo facciamo. Se avessimo vinto noi – e ricordo che abbiamo perso per pochissimi voti, appena 400 che avrebbero fatto la differenza al ballottaggio – molti cittadini avrebbero potuto dubitare delle nostre denunce. Ora, però, ne sono consapevoli. E alle prossime elezioni – non so se saranno ora o tra tre anni – questa coalizione tra Festa, Nargi e altri non vincerà mai più. Perché la loro vittoria ha cristallizzato il loro modo di fare: arroganti, presuntuosi, e convinti che la cosa pubblica sia un’azienda di loro proprietà. Noi attenderemo il giorno delle elezioni per mandare definitivamente a casa questa vergognosa classe politica.”
“Noi – ha aggiunto Gubitosa – continueremo a fare un’opposizione seria, corretta e propositiva, ma siamo costretti ad assistere a un’ipocrisia insopportabile: tutti sanno perfettamente cosa sta succedendo, ma alla stampa si racconta tutt’altro. La realtà è ben diversa. Lasciatemi dire che è ridicolo affermare che c’è un problema sul bilancio che va sistemato e poi votare la fiducia a Nargi. Non c’è un solo cittadino che possa credere a queste parole” ha concluso Gubitosa.