Avellino – “Deve parlare il campo, non è più il tempo dei proclami e dei messaggi iperbolici. È tempo di lavorare a testa bassa e smorzare i toni e giocare con molta umiltá”. Cosí coach Franklin Vitucci nel pregara di Pesaro-Avellino.
“Domenica si apre il secondo libro, quello del girone di ritorno, dobbiamo partire col piede giusto – continua Vitucci – La squadra sta lavorando bene. È stata una buona settimana dal punto di vista fisico e mentale. Sono convinto che questi ragazzi non sono quelli che si sono visti a Reggio Emilia. Siamo professionisti, teniamo al nostro lavoro e alla nostra credibilità. Nessuno di noi ha fatto passare la partita di Reggio come niente fosse. Il livello di attenzione negli allenamenti è quello giusto. Bisogna avere la capacità di guardare avanti”.
Sul caso Thomas: “Ognuno di noi, se sbaglia paga. Le parole di De Cesare credo abbiano fatto chiarezza. Qualche volta si devono tenere le cose interne, ma è giusto che quando si sbaglia si prendano le proprie responsabilitá. Non ho detto che la colpa era di Thomas. Lui si sta allenando regolarmente, si guarda avanti. Ho scelto di farlo giocare a Reggio, era una scommessa per me ma non volevo privare la squadra di un elemento importante. Il campo poi mi ha dato torto. Rispetto alla vicenda c’è molto meno dietrologia di quello che appare, anzi, c’è tanta comunione d’intenti”.
“Lo sport non è mai così matematico. Stiamo di sicuro facendo meno di quanto previsto ma c’è un intero girone di ritorno per risollevarci”.
L’aspetto tecnico: “Abbiamo sfidato qui Pesaro in un momento di grande forma, dobbiamo contrastare la loro verve agonistica e poi Pesaro è un campo particolare, dovremmo fronteggiare il loro orgoglio di giocare in casa. Sará importante”.
Mercato : “È tutto chiaro a livello di tempistica di mercato. Non mi piace cambiare in corsa, mi è successo a Treviso ma cambiare tanto per cambiare a me interessa poco”.
Sui singoli: “Lakovic é in miglioramento dal punto di vista fisico, si sta sforzando ad allenarsi con più costanza che è la chiave che ci serve per fare meglio tutti. Lui è il nostro leader ma oltre al leader serve coesione tra tutti”. (@antopirolo)
(di seguito il video della conferenza stampa di Vitucci)