Esperta in giornalismo enogastronomico e comunicazione istituzionale – è stata addetta stampa al Comune di Lecce per cinque anni – è lei la speranza per rilanciare Avellino come ha fatto, e contribuito a fare, con il suo Salento. Il capoluogo, dopo due anni e mezzo, ha di nuovo la giunta con dieci componenti, formazione originaria che si era ridotta a nove dopo le dimissioni della responsabile ai fondi europei, Germana Di Falco. Il sindaco Gianluca Festa ha nominato il terzo assessore donna. Oggi la presentazione, si tratta di Barbara Politi, giornalista professionista, che da questa mattina si occuperà delle delega “promozione del brand Avellino”.
Il nuovo assessore ha le idee molto chiare. Dopo aver trascorso un mese a “studiare” Avellino, Politi ha ben in mente gli obiettivi per dare nuova linfa alla città. Secondo lei, il capoluogo ha potenzialità enormi, la sfida adesso è quella di saperle raccontare.
“Sarò ambasciatrice del brand Avellino”, ama ripetere. Il nuovo assessore lavorerà innanzitutto per avvicinare la città capoluogo d’Irpinia alla Puglia, regione che ha giocato molto bene le sue carte negli ultimi anni. La scommessa è di far diventare Avellino una città conosciuta a livello nazionale ed internazionale. Si parte ovviamente dall’enogastronomia ma saranno abbracciati tutti i comparti, come l’arte, la cultura, la moda.