VENTICANO – Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto visita ieri all’azienda HTT, realtà specializzata nella meccanica di alta precisione. Il governatore ha definito l’incontro «un motivo di grande soddisfazione», rivendicando gli investimenti regionali che hanno sostenuto il percorso di innovazione tecnologica dell’impresa, garantendole competitività sui mercati internazionali.
Nel suo intervento, De Luca ha sottolineato come l’Irpinia e il Sannio rappresentino territori dotati di eccellenze industriali: «Disponiamo di fabbriche di grande livello, soprattutto nel settore della meccanica di precisione. HTT ne è un esempio concreto», ha affermato il governatore.
Il presidente ha inoltre criticato quanti affrontano il tema delle aree interne «senza aver mai mosso un dito», evidenziando come numerosi bandi regionali abbiano destinato significative risorse proprio a questi territori.
Ampio spazio è stato poi riservato alla questione infrastrutturale. De Luca ha ricordato che la provincia di Benevento è destinataria del più consistente investimento regionale attualmente in corso, la Diga di Campolattaro, cui si affiancano:
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150 milioni di euro per il rifacimento delle strade in 55 comuni;
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interventi sulle reti fognarie;
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la bonifica della discarica di Fragneto Monforte;
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50 milioni per la realizzazione dell’impianto di compostaggio di Casalduni;
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i lavori sulla linea ferroviaria Benevento–Cancello, finalizzati a ottenere collegamenti ogni 15 minuti e a predisporre le basi per una futura “metropolitana di Benevento”.
De Luca ha poi evidenziato che il 30-40% dei fondi agricoli regionali è assegnato al Sannio, territorio di primaria importanza nella produzione agricola e vinicola. Sono stati inoltre finanziati due GAL per un totale di 15 milioni di euro. In ambito sanitario, il governatore ha ricordato gli investimenti al San Pio di Benevento e al presidio di Sant’Agata de’ Goti, dove è prevista la realizzazione di una piattaforma per l’elisoccorso. Dal primo dicembre, inoltre, saranno attivati i primi posti letto dedicati alla riabilitazione.
Rivendicando i risultati ottenuti in dieci anni di mandato, De Luca ha dichiarato: «Abbiamo cacciato la camorra dagli ospedali e i politicanti che avevano prodotto 7 miliardi di debiti, portando al commissariamento della sanità campana». Ha inoltre ricordato il concorso per 3.000 giovani nella pubblica amministrazione e gli interventi di risanamento del trasporto pubblico, con particolare riferimento all’EAV.
In conclusione, il presidente ha rivolto un appello al futuro vertice della Regione Campania, indicando alcune priorità: mantenere un rapporto solido con il mondo cattolico e con la CEI, tutelare la sanità pubblica garantendo al contempo attenzione alla sanità privata convenzionata, sostenere la piccola e media impresa, favorire l’apertura dei cantieri e promuovere lavoro stabile piuttosto che assistenzialismo, oltre a proseguire nel percorso di sviluppo infrastrutturale.
Pur non essendo candidato, De Luca ha assicurato che continuerà a vigilare sull’operato della futura amministrazione: «Non me ne vado in Australia. Resterò qui ed eserciterò tutte le forme di controllo necessarie a tutela delle famiglie, delle aziende e dei giovani della Campania».

