Unione: Campania 2, tra Paradiso, Purgatorio e Inferno

(di Luca Guarracino) – Ciriaco De Mita, capolista per l’Unione a Campania 2. Poi Massimo D’Alema… poi con l’alternanza Margherita-Ds e qualche Prodiano prende corpo la lista per le prossime politiche. Partiti in azione nelle ultime ore, tra Napoli, le province di Avellino, Benevento, Salerno e Caserta e chiaramente Roma. Un’agitazione che nelle ultime ore tende sempre più a salire con candidati sicuri, quelli del Paradiso per intenderci, meno sicuri (il Purgatorio), e quelli di … servizio (l’Inferno). I nomi che circolano sono tanti, ma prima di passare alle indiscrezioni, è importante sottolineare il modulo. Fonti napoletane confermano il rapporto 5-4-1. Non è lo schieramento di una squadra di calcio, bensì le previsioni ottimistiche dell’accordo Margherita, Quercia e uomini di Prodi. Cinque per il Fiorellino, quattro per i Ds ed uno per i seguaci di Romano. Un deputato per ogni provincia: per la Margherita, oltre al capolista De Mita, Iannuzzi di Salerno, Pierino Sgueglia di Caserta, Mario Pepe di Benevento e per le donne, la consigliera regionale eletta nel listino, Rosa Suppa di Caserta. In quota Prodi, Antonio Maccanico. Per i Ds, oltre a Massimo D’Alema, Vincenzo De Luca per Salerno, Costantino Boffa per Benevento, Raffaele Aurisicchio per Avellino e un deputato per Caserta. Il nodo, chiaramente riguarda il posizionamento dei numeri 12-13-14-15. Dal sedicesimo in poi, i candidati si possono già considerare di … servizio. Al dodicesimo, il posizionamento prevede l’ingresso di un diessino, al tredicesimo si … mormora l’ingresso di Annunziata per Salerno, al quattordicesimo un candidato della Quercia. Al quindicesimo probabile l’ingresso di Franco Maselli, l’unico irpino che potrebbe ambire ai sogni di gloria dopo Ciriaco De Mita. Queste sono le ‘voci’ che circolano negli ambienti napoletani. Tutto chiaramente è perfettibile di modifiche e eventuali integrazioni ma il più sembra già deciso. Attendere per credere.