Avellino – Si è tenuta ieri sera la consulta dei segretari provinciali di categoria della Uil. Primo punto in discussione le decisioni assunte dalla segreteria unitaria di Cgil, Cisl e Uil nella scorsa settimana. All’attenzione della consulta sono state portate le proposte di lavoro che le parto sociali porteranno avanti unitariamente nel corso dei prossimi mesi. E quindi la proposta, avanzata formalmente di sostegno al reddito da parte della Provincia, con fondi del bilancio dell’Ente, per integrare il salario mensile ai lavoratori in Cig ordinaria o straordinaria o espulsi dalle aziende con licenziamenti e mobilità.
Dalla consulta è stato anche valutato il programma di iniziative interne ed esterne unitario che dovranno mantenere alta la tensione sulle problematiche del mondo del lavoro e sviluppare gli eventuali interventi rivendicativi e di mobilitazione e di lotta per le singole vertenze attualmente in corso.
Nel corso dell’incontro, i dirigenti Uil hanno condiviso l’impostazione unitaria di tenere una serie di incontri e confronti pubblici a conclusione degli studi realizzati dalle categorie competenti in materia di infrastrutture e trasporti e sulle problematiche della crisi della produzione e dell’occupazione e sulle prospettive per lo sviluppo, tenendo dentro ambiente, risorse idriche, ciclo completo dei rifiuti.
A breve, infatti, sono in programma iniziative di confronto con i grandi gruppi industriali presenti in Irpinia, a partire dalla Fma, con le Istituzioni e con la Politica per verificare insieme le prospettive della produzione e dell’occupazione nel settore metalmeccanico, nei distretti industriali del chimico-conciario e del tessile, dell’edilizia e del settore legno e dei settori collegati e nei servizi.
“Il sindacato – ha commentato a margine dell’incontro il segretario della Uil Franco De Feo – si sta attrezzando nel migliore dei modi per un autunno che si annuncia caldissimo. La consulta della Uil ha ratificato tutto quanto stabilito dalla segreteria unitaria dei tre sindacati. E nelle prossime settimane metteremo in campo una serie di iniziative a sostegno dei lavoratori in difficoltà. Naturalmente risulta fondamentale l’apporto delle Istituzioni, che dovranno, soprattutto in questo periodo, dare risposte concrete a noi e ai lavoratori. I dati fornitici dagli studi territoriali della Uil sono tutt’altro che confortanti. E grazie al lavoro messo insieme dalle nostre singole categorie in materia di infrastrutture, trasporti, ambiente, rifiuti e occupazione possiamo formulare delle risposte concrete, dare idee di progetto per uscire dal pantano attuale determinato dalla crisi. I convegni che presenteremo nelle prossime settimane saranno, infatti, un’occasione di confronto e analisi”.