Ufita/Baronia – Erogati 60.652.910 euro per gli investimenti, 462 le unità lavorative annue previste

Ufita/Baronia- L’Irpinia da terra ‘assopita’ a terra di sviluppo. Un processo in lenta ma costante evoluzione, di cui cominciano ad essere evidenti i primi segnali che lasciano ben sperare. Ed a confermarlo non parole ma fatti. Il territorio, da sempre bistrattato, ingiustificatamente ‘punito’ per un progresso imprenditoriale lento a generarsi, comincia a guadagnare il proprio riscatto. A dispetto di tutti coloro che hanno sempre puntato il dito, e mai scommesso, su una zona ‘restia’ ai processi di industrializzazione che hanno investito, con maggiore o minore intensità, il resto del Paese. Questa volta, però, a parlare sono i numeri: investimenti pari a euro 60.652.910 erogati alle aziende irpine e suddivisi in tre quote annuali. Tutto rientra nel contratto di programma avente ad oggetto la realizzazione di un articolato piano di investimenti nel settore agro-industriale. Contratto che intercorre tra il Ministero delle Attività Produttive ed il ‘Consorzio B. S. I.’ (Baronia Sviluppo Impresa). Ventisei le iniziative imprenditoriali realizzate con agevolazioni finanziarie pari all’80 per cento. Dunque, rilancio imprenditoriale e, nello stesso tempo, sviluppo del livello occupazionale. Ogni impresa che potrà usufruire delle previste agevolazioni, infatti, avrà l’onere, peraltro relativo, di farsi carico dell’assunzione di 462 unità lavorative annue. Il programma di investimenti, realizzato prevalentemente nelle aree industriali esistenti tra l’Ufita e la Baronia – Frigento, Flumeri, Lacedonia e Sant’Angelo all’Esca i comuni interessati – prevede la messa a punto di un modello di sviluppo tra partners pubblici e privati al fine di promuovere la crescita dell’economia locale attraverso la concentrazione geografica di imprese appartenenti alla filiera agro-industriale. Si tratta di aziende che competono e cooperano sul mercato, in particolare nei settori delle paste alimentari e dei prodotti da forno dolci e salati. Scopo del Consorzio quello di realizzare, attraverso la costituzione di una società per azioni, una piattaforma logistica per lo stoccaggio e l’immagazzinamento delle merci. Un programma, quello di ‘Baronia Sviluppo Impresa’, già vagliato dalla Regione Campania che, in primis, ha dichiarato la sussistenza dei presupposti di validità del contratto di programma proposto, nonché la sua coerenza con i documenti di programmazione regionale ed il Por Campania; in secondo luogo la stessa Regione si è dichiarata disponibile ad un concorso ‘partecipativo’ al contratto pari al 50 per cento dell’ammontare delle risorse pubbliche da concedere. Presupposti, dunque, innegabilmente positivi per investimenti che, se gestiti in maniera propositiva, garantiranno all’Irpinia un ruolo che finora non le è stato concesso.