Tre assalti ai bancomat in meno di un mese: sui raid indagano due Procure

0
921

IRPINIA- Tre assalti agli sportelli Atm delle Poste in meno di un mese. Dietro ai raid messi a segno con esplosivo nella fascia tra Alta Irpinia e Valle Ufita c’è un’ unica regia criminale? Sugli assalti, anche alla luce del territorio di competenza dove essi sono avvenuti, indagano due Procure: Avellino e Benevento, che coordinano le indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino. Molti gli elementi comuni tra i tre episodi, a partire dalla tecnica utilizzata per compiere i raid. L’ultimo assalto con la tecnica della “marmotta” è quello avvenuto a Bisaccia nella notte tra domenica e lunedì. Il modus operandi sembra simile, gli orari, sempre intorno alle 4/5 del mattino e poi la fuga dopo aver preso il bottino. Il 4 giugno scorso era toccato al postamat di Grottaminarda, anche in questo caso un’ esplosione ai danni dello sportello bancomat dell’ufficio postale di Grottaminarda. Il fatto accaduto intorno alle ore 4:00. Nella notte tra il 24 e il 25 maggio scorso era toccato all’ Atm di Monteverde. Anche in questo caso la postazione dell’ufficio postale era stata assaltata intorno alle ore 03.20 circa, quando i malviventi avevano fatto esplodere il dispositivo ATM con congegno esplosivo tipo “marmotta”. Solo una coincidenza o quelle compiute sono azioni criminose messe in atto dalla stessa banda? Saranno le indagini dei Carabinieri a doverlo accertare.