Tolleranza zero su parcheggi? Pcl: “Tutela ai diritti dei residenti”

Avellino – “Circa l’ennesima proclamata tolleranza zero che dovrebbe abbattersi da domani sugli automobilisti in città chiediamo al Gentilissimo Sindaco Galasso ed al Gentilissimo Comandante dei Vigili Urbani, se nella tolleranza zero rientra per caso anche il controllo sui parcheggi riservati ai residenti”. Ad esprimersi in questo senso è Beniamino Petracca, esponente avellinese del Partito Comunista dei Lavoratori. E sempre in merito alla situazione parcheggi prosegue: “Ci chiediamo anche se questi provvedimenti servano solo a migliorare la fruizione della città da parte dei cittadini o soltanto a fare cassa Natalizia, ma soprattutto pre-elettorale. Diffidiamo comunque l’amministrazione a multare quegli automobilisti – si legge ancora – che parcheggino nel loro settore di appartenenza sulle striscie blu, quando i free riservati, siano occupati da esterni. Già in passato, i mass media locali avevano evidenziato, che le zone per i residenti fossero occupate, nella quasi totalità, da non aventi diritto. In particolar modo i residenti del Corso Vittorio Emanuele, soprattutto quelli che non possiedono il garage chiedono per l’ennesima volta quali siano e dove si trovino gli spazi dove poter parcheggiare, sperando di ricevere risposte in via ufficiale”. Punta sui diritti degli automobilisti quindi Petracca, che il antepone ai loro doveri. “Auspichiamo che l’Amministrazione Comunale ed il Comando dei Vigili non facciano per l’ennesima volta orecchie da mercante – sottolinea ancora la nota – adducendo i soliti pretesti come il ridotto numero degli agenti per i controlli, e tutelino i diritti dei residenti, rafforzati dal contrassegno forrnitogli due anni fa, senza continuare a mantenere segnaletica ambigua come quella di Via Malta, dove a terra ci sono disegnate le striscie bianche per residenti, ma dove svetta anche il segnale di divieto di sosta e conseguente rimozione auto. Invitiamo i cittadini a diffidare legalmente l’amministrazione affinchè adotti un comportamento trasparente anche nella segnaletica orizzontale e verticale e riservi loro – conclude Petracca – i posti auto effettivamente disponibili. Inoltre faccia valere le loro sacrosante ragioni presso i Giudici di Pace, chiedendo l’annullamento delle multe”.