Il Comune di Grottaminarda, sempre onorato di avere sul proprio territorio un presidio di ricerca scientifica e monitoraggio quale la “Sede Irpinia” dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, informa che venerdì 23 novembre, in occasione della ricorrenza del 38esimo anniversario del terremoto del 1980, a partire dalle ore 16,00 si terrà l’interessante tavola rotonda: Terremoto: Volontariato ed emergenza.
“Il 23 novembre del 1980, alle 19,34, un forte terremoto di magnitudo 6.9 colpì una zona dell’Appennino Campano-Lucano, un’area estesa tra le province di Avellino, Salerno, e Potenza.
Eravamo agli albori della Protezione Civile – scrivono gli organizzatori – e per avere un quadro di cosa fosse avvenuto si dovettero attendere giorni e giorni. Emblematico rimase il titolo de “Il Mattino di Napoli del 26 novembre, 3 giorni dopo il terremo, con il grido “Fate Presto” in prima pagina.
A 38 anni da questo terribile evento sismico una simile emergenza come potrebbe essere affrontata? Presso la Sede Irpinia del Ingv si incontrano: le Istituzioni, le Protezione Civile, il Volontariato, e i semplici cittadini”.
Dopo il saluto delle autorità interverranno: Luigi D’Angelo, Direttore operativo per il Coordinamento delle emergenze- Dipartimento della Protezione Civile; Francesca Bianco, Direttore Osservatorio VesuvianoIngv Napoli; Claudia Campobasso, Diregente Protezione Civile della Regione Campania; Carmine Lizza, Responsabile Nazionale Protezione Civile Anpas; Rosa D’Eliseo, Comandante Vigili del Fuoco di Avellino; Romano Camassi, Ingv Bologna; modererà il convegno il giornalista Amedeo Picariello.
Prima della tavola rotonda a cura dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia della Protezione Civile della Regione Campania, dell’Anpas, d’intesa con il Comune di Grottaminarda sarà possibile visitare la sede Irpinia con i suoi strumenti di monitoraggio, sorveglianza sismica, conoscenza dei terremoti e attività della Colonna mobile della Protezione Civile e dell’Anpas.