Prende il via domani, giovedì 22 novembre, il progetto formativo “Terre di Terremoti, a 38 anni dalla tragedia che colpì la Campania e la Basilicata”. Il terremoto causò circa 280.000 sfollati, 8.848 feriti e 2.914 morti e ogni anno si ricorda il 23 novembre per non dimenticare quella tragedia che colpì così tragicamente la regione e l’intero Paese.
Ecco perché i medici veterinari del CeRVEnE (Centro Regionale di Riferimento Veterinario per le Emergenze Non Epidemiche) e il CRiPAT (Centro Regionale di Riferimento per la Sicurezza della Ristorazione Pubblica e Collettiva e delle Produzioni Agroalimentari Tradizionali), in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il
Mezzogiorno, la Protezione Civile Regione Campania e l’Ordine dei Medici Veterinari di Avellino, hanno allertato e chiamato nell’Alta Irpinia, nel Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, la Comunità medico-veterinaria di tutte le Regioni italiane dedita alle emergenze, in un evento ECM che si terrà il 22, il 23 e 24 novembre presso l’Abbazia del Goleto, non solo per ricordare quel tragico evento, ma anche per fare un’analisi sulle esperienze italiane nei terremoti: dal terremoto dell’Irpinia del 1980 a quello dell’Isola di Ischia del 2017.