Sventato furto di autocarro e cavalli: è caccia ai responsabili

Volturara Irpina – I Carabinieri della Compagnia di Montella hanno sventato un furto di bestiame e recuperato un autocarro rubato in provincia di Benevento, utilizzato per portare via circa 10 cavalli di razza meticcia la cui provenienza è ancora in corso di accertamento da parte degli investigatori. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile e quelli della Stazione di Volturara, mentre prestavano soccorso ad un’automobilista uscito fuori strada a causa del manto stradale ghiacciato, hanno notato in lontananza un autoveicolo che repentinamente si era accostato al margine della carreggiata per fermarsi. Insospettiti, i militari hanno raggiunto il mezzo: a bordo dell’autocarro c’erano circa una decina di cavalli ma nessuna traccia del conducente né di un eventuale complice. I Carabinieri hanno immediatamente avviato le ricerche dei malfattori che in poco tempo si sono dileguati nelle campagne adiacenti l’Ofantina bis. Ricerche che purtroppo hanno avuto esito negativo a causa della mancanza di luce. Contestualmente il lavoro avviato dal personale della Centrale Operativa ha permesso di accertare che l’autocarro era stato rubato solo poche ore prima a Paduli, in provincia di Benevento. Il proprietario, un imprenditore agricolo 55enne, non si era ancora accorto del furto del mezzo e non è stato in grado di fornire indicazioni utili in merito alla provenienza del bestiame. I 10 cavalli – stipati e trasportati in condizioni estreme a bordo del mezzo che normalmente poteva accoglierne al massimo 5 – sono stati prima sottoposti ad una visita veterinaria da parte di un professionista di Montella e poi, su disposizione della locale Magistratura, sono stati affidati ad un maneggio locale per essere curati per tutto il tempo necessario a scoprirne la provenienza. L’autocarro rubato, del valore di oltre 30mila euro, è stato restituito al legittimo proprietario. Le indagini coordinate dal Dott. Miraglia Del Giudice sono ora indirizzate a verificare le modalità del furto di bestiame nonché l’identità degli autori che rischiano una denuncia per maltrattamento di animali.