Stellantis, Morsa (Fiom Cgil): senza piano di riconversione energetica industria a rischio

0
368

PRATOLA SERRA- “Se non c’è un piano europeo per la riconversione energetica così come e’ accaduto negli Stati Uniti e in Cina si rischia di perdere l’ industria dell’auto sul territorio europeo”. Il segretario generale della Fiom-Cgil Giuseppe Morsa non vede altre soluzioni per uscire dalla crisi del mercato dell’auto, quella che investe in questi giorni Stellantis e fa temere (come gia’avvenuto per la Trasnova di Pomigliano d’Arco) un crollo di commesse e per effetto anche del lavoro per gli operai e per l’indotto. Una crisi che fa paura. Per questo ieri sera a Pratola Serra, dove c’è lo stabilimento industriale di Stellantis, che per ora non è stato ancora interessato a sospensioni delle commesse, il segretario della Fiom ha voluto ribadire questa necessità al confronto pubblico promosso dal presidio di Libera di Pratola Serra e dal Comune per discutere sul futuro e sulle prospettive del mercato che sono sempre più preoccupanti. Intanto lunedì alle 14:30 il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha convocato un incontro con tutti i sindacati degli stabilimenti della Campania. Ci saranno anche i rappresentanti della provincia di Avellino. Morsa ha già le idee chiare su cosa possa fare la Regione Campania per sostenere gli operai e l’indotto: “Chiederemo alla regione un piano di formazione straordinario per i lavoratori coinvolti da cassa integrazione e riconversione”.