Gerardo Viscardi, il responsabile provinciale di Sicurezza e Ambiente Spa, azienda che da oltre un anno lavora in convenzione con il comune di Avellino per garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità a seguito di incidente stradale, chiarisce la vicenda avvenuta lo scorso giorno in corso Vittorio Emanuele ad Avellino, dove una spazzatrice Asa durante la sua attività di pulizia, per un malfunzionamento, ha disseminato per oltre 300 metri una scia di olio idraulico sulla pavimentazione in pietra lavica del corso. Ma l’Asa pur assumendosi le responsabilità per quanto accaduto, ha rifiutato di provvedere al ripristino.
“Qui è necessario fare dei chiarimenti, in quanto non è consentito intervenire per ripristinare lo stato dei luoghi utilizzando segatura, in quanto la prassi dà origine a due violazioni. La prima in seno al codice della strada, la seconda in seno al testo unico sull’ambiente. ( il codice della strada prevede che venga ripristinato lo stato antecedente il danneggiamento, il testo unico sull’ambiente vieta l’abbandono di qualsiasi materiale – incluso segatura – su suolo pubblico). Nello stesso articolo, poi, si affermava che l’esecuzione del lavoro di ripristino sarebbe stato affidato a una ditta esterna, lasciando intendere che vi fossero dei costi per il comune. Anche qui c’è un’inesattezza, in quanto la questione è la seguente: Grazie all’intervento diretto del Vice Sindaco e Assessore all’Ambiente Gianluca Festa nonché della Polizia Municipale, si è deciso di fare intervenire Sicurezza e Ambiente spa (non una ditta esterna ma in convenzione con il comune) per mettere in sicurezza l’area. Sicurezza e Ambiente spa garantisce in realtà al comune di Avellino il servizio di messa in sicurezza mediante lavaggio della sede stradale interessata da sversamenti di idrocarburi e detriti solidi e l’aspirazione dei liquidi di emulsione. Il servizio è reso da Sicurezza e Ambiente a costo zero per la Pubblica Amministrazione e per il cittadino, in quanto il costo dell’intervento di ripristino è garantito dalla copertura RCA del veicolo responsabile. Inoltre, Sicurezza e Ambiente, per assicurare l’esecuzione della messa in sicurezza dell’area interessata da sversamenti, interviene anche laddove il responsabile dello sversamento sia rimasto ignoto, con impossibilità di rivalsa sulla compagnia rca, con conseguente addebito del costo a carico esclusivo di Sicurezza e Ambiente, senza onere alcuno per il comune!”.
“Sicurezza e Ambiente (non esterna ma già in convenzione a costo zero con il comune), preso atto dell’inconveniente sul corso, ha immediatamente offerto la propria disponibilità a costo zero: 1- A ripristinare anzitutto la sicurezza attraverso un primo intervento (avvenuto ieri mattina 8 giugno) con l’impiego di disgregatore molecolare ecocompatibile (l’unico autorizzato e certificato dal ministero dell’ambiente con decreto del 4 settembre 2008) per evitare lo scivolamento di pedoni e arginare la penetrazione dell’olio nel suolo. 2 – A individuare una ditta specializzata per effettuare nel giorno di venerdi a spese di Sicurezza e Ambiente spa, un secondo intervento risolutivo, che ha come scopo quello di eliminare l’alone causato dalla penetrazione dell’olio idraulico sul manto stradale in pietra lavica. Sperando di aver contribuito a fornire importanti elementi utili al chiarimento della vicenda, chiedo cortesemente che venga dato atto attraverso il vostro giornale, al buon proposito e alla disponibilità gratuita dimostrata nella vicenda da Sicurezza e Ambiente spa, al puntuale intervento dell’amministrazione nella persona del vice sindaco Gianluca Festa e della Polizia Municipale, i quali hanno provveduto immediatamente a chiedere la collaborazione di Sicurezza e Ambiente”.