Spaccio a minori in Piazza Kennedy, sei indagati finiscono a giudizio

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AVELLINO- Sessantadue cessioni di droga tra il 2020 e il 2021, prevalentemente hashish e marijuana, di cui almeno tredici nei confronti di minorenni di età compresa tra i 15 e i 16 anni. Questi i numeri dello spaccio, in prevalenza a studenti, che raggiungevano i giardini di Piazza Kennedy e avevano come pusher di riferimento dei cittadini gambiani. Semplici spinelli o pochi grammi, prevalentemente sequestrati dai Carabinieri. A distanza di quasi due anni dal blitz eseguito dai Carabinieri della locale stazione, arriva la decisione del Gup Marcello Rotondi, che ha disposto il processo per sei dei nove imputati (per tre di loro e’ stato disposto il non luogi a procedere per mancata conoscenza della parte dello stesso processo, in quanto non piu’ reperibili) che inizierà davanti al giudice monocratico Lorenzo Corona il prossimo 18 settembre.

Il processo nasce dell’inchiesta della Procura di Avellino e dei Carabinieri della Stazione di Avellino che aveva portato a dieci arresti nel febbraio 2022. La richiesta di rinvio a giudizio firmata dal pm Vincenzo Toscano ha riguardato in totale tutti e nove imputati. A partire da due avellinesi, un quarantenne e un trentenne, difesi dagli avvocati Carmine Danna e Gerardo di Martino, a cui vengono contestate plurime cessioni di sostanze stupefacenti del tipo hashish.

Per il trentenne sono in particolare cessioni avvenute tra il 5 novembre 2020, quando c’era stato il primo sequestro di pochi grammi di marijuana e il 24 aprile 2021, in tutti i casi cedeva hashish e marijuana in piccole dosi, nella ultima circostanza dell’aprile del 2021 un dose di 3,5 grammi al prezzo di trenta euro.

Il quarantenne avrebbe ceduto sei grammi di droga ad un altro soggetto, nell’aprile 2021, anche in questo caso caduta in sequestro, dopo che gli era stata fornita dal trentenne. Per un gambiano classe 98, difeso dall’avvocato Carmine Ciccarone, l’accusa e’ quella di aver non solo rifornito nell’aprile del 2021 uno dei due avellinesi coinvolti nello spaccio, ma anche ceduto stupefacente ad un minorenne.

Altre sei cessioni invece contestate allo stesso imputato per il periodo compreso tra aprile e maggio del 2021. Quindici le cessioni contestate ad un altro gambiano classe 95, difeso dall’avvocato Giuseppe Giammarino, che in tre occasioni aveva ceduto lo stupefacente anche a minorenni (per cui gli viene contestato l’articolo 80) in otto occasioni, la prima il 5 maggio 2021 (quando consegnava sostanza per confezionare uno spinello) e il 18 maggio 2021, quando consegnata tre stecchette di hashish, il 24 maggio 2021 quando consegnava 0,4 di hashish, il 3 giugno 2021, quando consegnava una dose di hashish di 0,7 grammi, il 4 e 7 giugno 2021 quando consegnava una piccola dose di hashish.

In tre occasioni i clienti erano minorenni. A partire dal 5 maggio 2021 quando consegnava ad una sedicenne dell’hashish, il 14 maggio e il 16 giugno ad un sedicenne e ad un quindicenne 1,5 grammo e mezzo di hashish. In tutti i casi le sostanze erano cadute in sequestro. Due episodi di spaccio contestati invece ad un altro gambiano classe 98.

Tredici gli episodi di spaccio ad un libico classe 95, difeso dall’avvocato Fabio Tulimiero, sei dei quali nei confronti di minori tra i 15 e i 16 anni. In quattro occasioni c’erano stati anche i sequestri. Un altro gambiano viene accusato di sei cessioni tra cui una ad una quindicenne. Quattro casi di cui uno relativo ad una minorenne classe 93 per un altro gambiano. Per un suo connazionale classe 97, assistito dall’avvocato Guido Chiusano invece sei casi di cui uno ad una minorenne. Cinque gli episodi contestati ad un gambiano tra maggio e giugno 2021. L’imputato classe 96, e’ difeso dagli avvocati Fabio Tulimiero e Giuseppe Giammarino.