Solofra – Domani in Piazza Umberto I si terrà un pubblico comizio indetto dal Comitato Civico Cittadino e tratterà la questione dei rifiuti. Un problema diventato scottante dopo le dimissioni di Antonio Guarino dalla presidenza del Cosmari Av 1. Difatti il sito di trasferenza per la frazione umida, situato presso la ditta industriale Corcosol continua a ricevere i rifiuti rispettando i 60 giorni indicati dall’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Al momento varcano i cancelli della ditta solo i camion dell’umido di Solofra e di Avellino. Nel frattempo si sta procedendo alla raccolta firme per la costituzione di un comitato cittadino “per la tutela della salute e la salvaguardia del territorio dei cittadini di Solofra e del comprensorio”. I firmatari s’impegnano a sostenere tutte le iniziative che si andranno ad intraprendere al fine di raggiungere lo scopo. Sul palco ci sarà anche una rappresentanza di Rifondazione Comunista. Infatti Michele Casarano fa sapere: “la nostra non sarà una presenza politica bensì sociale. Abbiamo accolto l’invito del Comitato Cittadino che ha chiesto di dare voce alla cittadinanza sulla problematica dei rifiuti”. Lunedì pomeriggio ci sarà l’incontro chiesto dal capogruppo consiliare Nicola Moretti di “Unione e Libertà per Solofra” al sindaco Guarino e all’assessore all’ambiente, Vincenzo Clemente. Sarà forse in quell’occasione che Guarino spiegherà i motivi delle dimissioni dal Cosmari. E in questo tourbillon di cose è comparso un volantino anonimo: “Sindaco, assessori e consiglieri di minoranza andate tutti a casa”. Un neo Corvo?
Redazione Irpinia
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