Promosso dal Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, si tiene venerdì 27 settembre, alle ore 18:00, nella sala del Teatro Comunale presso il Centro Sociale “Don Bruno Mariani, si terrà il convegno: “Il culto di San Michele Arcangelo in Alta Irpinia: un patrimonio da valorizzare tra storia, fede, arte e turismo, in proiezione delle vie micaeliche”.
L’iniziativa, che vede il contributo di valenti studiosi e con la presenza dell’Arcivescovo Pasquale Cascio, vuole celebrare l’antico culto per il “Principe degli Angeli” in Alta Irpinia.
Nell’occasione sarà ufficializzata la costituzione del “Patto di amicizia tra i Comuni”, una rete tra le località dove questo culto è maggiormente sentito, e nel contempo ripristinare sia la memoria delle antiche vie percorse dai pellegrini diretti alle grotte e i santuari dedicati a S. Michele che le tradizioni cultuali all’Arcangelo.
«Con questo Convegno si vuole cercare di costruire una sistema di itinerari micaelici anche in Alta Irpinia – spiega Rosanna Repole, sindaco di Sant’Angelo – per farli inserire nelle “Vie europee di San Michele”.
In quest’ottica è rilevante l’azione che svolge il “Réseau européen des sites et des Chemins de Saint Michel”, con sede a Parigi, al quale sarebbe utile agganciare anche il nostro territorio, poiché è in grado di movimentare decine di migliaia di turisti/pellegrini, contribuendo a far riscoprire le ricchezze storiche, artistiche e naturali degli antichi itinerari altirpini».
I percorsi micaelici, poi, si collegano a loro volta alla rete della più famosa Via Francigena, che è un forte attrattore di risorse economiche e finanziamenti governativi.
Insomma, il convegno organizzato dal Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, oltre che essere un significativo appuntamento culturale, rappresenta una tappa concreta nell’ambizioso progetto per rilanciare la scoperta culturale del nostro territorio, parte dell’Europa cosiddetta minore, da tempo in cerca di identità e dei valori comuni che affondano le radici nella storia medievale.