Sanità, pagamento arretrati: ancora scontro tra Asl e Fials

“Assurdo: dopo il lavoro da noi profuso per assicurare il pagamento degli arretrati contrattuali ai lavoratori della Sanità, raggiunto positivamente l’obiettivo, le altre sigle presenti in sanità se ne vogliono per forza attribuire il merito”. E’ quanto riferisce Lucio De Vincentis, della Fials Confsal in merito all’accordo tra il sindacato e l’Azienda Sanitaria. “Dopo un comunicato non firmato partito dalla RSU dell’ Asl Av2, ora è stato diramato un comunicato dai rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil dell’Asl Av-1 di Ariano. Reclamano, parlano di scorrettezze, di cattiva interpretazione delle norme contrattuali vigenti. Non è stata la Fials a vincere la battaglia…siamo stati noi! Ah, se ci fossero ancora i nostri maestri di giornalismo! Tra gli autori del comunicato partito dall’Asl Av1 c’è il nome del Segretario Provinciale della Uil FPL Ugo Peretta. Ma come fa il signor Ugo Peretta a reclamare se era assente alla riunione? Al suo posto, come risulta dal verbale, ha partecipato all’incontro del giorno 28 giugno con il Direttore Generale dell’Asl AV1 un Consigliere del Comune di Ariano Irpino, il signor Giuseppe De Michele, eletto nella lista di Alleanza Nazionale – afferma il Segretario Provinciale Fials De Vincentis – la convocazione da parte della direzione Aziendale dell’ASL AV1 è scaturita in seguito alle nostre proteste, che, nei giorni scorsi, tutte le testate giornalistiche locali hanno ritenuto di dover pubblicare, proteste per sollecitare il pagamento degli aumenti contrattuali alle Direzioni Generali dell’Asl AV1 e dell’Asl AV2. Per cui, al termine della riunione con il DG dell’Azienda Sanitaria Locale di Ariano ho sentito il dovere di comunicare alla stampa l’esito, riportando fedelmente quanto descritto nell’accordo raggiunto, che Vi allego”. Ma la Fials ha il merito di aver accelerato la vertenza anche presso l’Asl Avellino1 o no? “E’ naturale che la FIALS ha il merito dell’accordo raggiunto sul pagamento degli arretrati contrattuali – afferma il segretario Fials Lucio De Vincentis – se non avessimo protestato, non saremmo stati mai convocati prima del prossimo mese di settembre, secondo quanto ci era stato più volte rappresentato a gran voce proprio dal Dirigente del Personale della ASL AV1. Su una cosa i tre segretari di Cgil Cisl e Uil hanno ragione: la Fials non voleva accordarsi, perché pretendeva che il pagamento avvenisse nella sua totalità a Luglio e non in modo frazionato da Luglio a Settembre. Così come fanno bene, attraverso il comunicato, a difendere l’operato del Direttore Generale: hanno avallato alcuni errori amministrativi, come, ad esempio, gli inquadramenti illegittimi, dei cui benefici ne hanno goduto e ne stanno godendo solo in pochi…. Sostengono, sempre nel comunicato, che la Fials non ha le idee chiare sugli altri istituti contrattuali! Non è vero: abbiamo le idee molto chiare – smentisce Lucio De Vincentis – tanto che la Fials sta denunciando quotidianamente le irregolarità avallate dagli altri tre sindacati interni. E se non ci dovesse essere il ritorno spontaneo alla regolarità provvederemo ad esporre le nostre chiare idee, rappresentando i singoli casi nei particolari, nella sede più competente in materia di illegittimità amministrative, ossia presso la Corte dei Conti. Ma restiamo sempre a disposizione anche delle Autorità Locali se sentissero la necessità di ascoltarci. Resto a disposizione di tutti per eventuali ulteriori chiarimenti si rendessero necessari – conclude il Segretario Provinciale Fials, Lucio De Vincentis – ed a disposizione dei tre esponenti di Cgil, Cisl e Uil nel caso volessero chiarirsi le idee cercando di capire meglio i contenuti delle norme contrattuali vigenti”.