“Il rilancio della sanità in Campania passa anche attraverso il rafforzamento della pianta organica, che il blocco del turn over ha reso evidentemente insufficiente. Bene, dunque, la decisione del Presidente De Luca di chiedere al Governo l’assunzione di altri 4mila dipendenti che dovranno servire ad assicurare servizi ancora più efficienti e adeguati alle esigenze dei territori, in particolare delle aree interne.” Lo afferma Enzo Alaia, vice presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Campania.
“In questi ultimi 7 anni – aggiunge Alaia – il settore ha perso circa 12mila dipendenti. Questi tagli, pur necessari ai fini dell’attuazione del piano di rientro, hanno arrecato disagi di non poco conto, in particolare in realtà complesse come quella irpina. Il tempo dei tagli lineari, operati senza alcun criterio, è finito. La sanità campana si sta progressivamente riprendendo dalla condizione in cui l’abbiamo trovata 2 anni fa e ora è il momento di dotarla anche di quel personale di cui ha bisogno.”
“L’auspicio è che il Governo e il Ministro Lorenzin, prendendo atto dei passi in avanti compiuti in direzione dell’efficienza e della qualità dei servizi resi, accolgano la richiesta del Presidente De Luca e consentano di allargare la pianta organica di altre 4mila unità. Noi ci batteremo – conclude Alaia – affinché l’Irpinia, duramente penalizzata nella fase di gestione di Caldoro, abbia la sua parte di nuovi dipendenti da destinare alle nostre strutture.”