S.Angelo Lombardi – Lista civetta, Tecce interroga il Ministro Amato

Sant’Angelo dei Lombardi – Il sen. Raffaele Tecce e l’on. Raffaele Aurisicchio hanno mantenuto l’impegno assunto con i cittadini di Sant’Angelo dei Lombardi. Dopo che il deputato dei Ds aveva presentato un’interrogazione in Commissione alla Camera, è stato il senatore Raffaele Tecce, di Rifondazione Comunista, a rincarare la dose presentando la medesima interrogazione nell’Aula di Palazzo Madama nella quale il sen. Tecce ricostruisce la brutta vicenda elettorale che ha riguardato il Comune altirpino, dalla lista civetta presentata “per aggirare l’obbligo del raggiungimento del quorum previsto dalla legge, alla falsificazione da parte di Del Goleto ed altri delle firme di accettazione di alcuni candidati che il sindaco Petito ha autenticato come accertato dal Tribunale di S.Angelo dei Lombardi, fino alla elezione di Adriana Luongo alla carica di Consigliere comunale senza che si sia mai candidata”. “A Sant’Angelo dei Lombardi -dicono il sen. Tecce e il segretario provinciale di Rifondazione Gennaro M. Imbriano- si è determinata una situazione grave: l’intero consiglio comunale è privo della necessaria legittimazione per essere il frutto di un pronunciamento elettorale irregolare. Per questo abbiamo ritenuto giusto portare la vicenda anche nell’Aula del Senato, per chiedere, con ancora maggiore forza, al Ministro Amato di assumere provvedimenti affinchè venga garantito a Sant’Angelo il rispetto della legge ed il normale corso democratico della vita amministrativa”. “Le Interrogazioni sono un fatto importante, perchè vengono presentate da due forze politiche diverse e fondamentali dell’Unione, perchè vengono poste al Ministro Amato sia alla Camera che al Senato. Su questo attendiamo fiduciosi una risposta dal Ministero dell’Interno. Ma siamo convinti che solo questo non basti. Dobbiamo spezzare la passivizzazione dei cittadini e aprire un grande processo di partecipazione democratica che ci conduca a costruire dal basso un programma e una nuova compagine amministrativa per S.Angelo. Mai come oggi è urgente lanciare la stagione della partecipazione e dell’ascolto con i santangiolesi che si riconoscono nei valori dell’Unione e che chiedono una alternativa a Petito. Assemblee per decidere il programma, primarie per scegliere il futuro Sindaco di S.Angelo e la squadra di governo. Questa è la strada che dobbiamo intraprendere da subito, con chi ci sta, con quelle forze politiche e con quei cittadini che credono davvero nell’Unione”.