“Questa è la realtà San Tommaso fuori dalla città”. Così recita lo striscione apparso la scorsa notte nel popoloso rione di Avellino in pieno caos scoppiato dopo le forti accuse del direttore generale della società che milita in Serie D Annino Cucciniello.
Il malcontento non si placa, anzi cresce sempre di più perché la squadra del presidente Marco Cucciniello a partire da domenica sarà costretta ad emigrare a Montemiletto per via degli attriti con Avellino Calcio e Comune. Contro la Palmese si giocherà a porte chiuse in un’atmosfera surreale. Dal Partenio-Lombardi al sintetico montemilettese inaugurato due anni e mezzo fa per un San Tommaso costretto a vagare per i campi della provincia.
Il sogno resta il ritorno al “Roca” di San Tommaso, ma per ora la formazione allenata da Stefano Liquidato deve accontentarsi di allenarsi a Pratola Serra e di giocare appunto a Montemiletto.