Rocchetta-S.Antonio, la protesta corre sui binari

Castelfranci – “Siamo molto rammaricati per il grande silenzio da parte dei nostri politici irpini, provinciali, regionali, nazionali ed europei”. Così l’ex sindaco di Castelfranci, Vincenzo Pacifico, commenta il mancato potenziamento e la mancata riqualificazione della linea ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant’Antonio. Un intervento annunciato e mai realizzato. Per questo motivo domani, 20 ottobre, l’Associazione Temporanea di Scopo (che comprende i Comuni di Bisaccia, Montefalcione, Castelfranci, Lacedonia, Morra De Sanctis e Monteverde) invita l’utenza della tratta ferroviaria e quanti intendano partecipare a prendere parte al “Quinto viaggio nel treno turistico Avellino-Montemarano-Volturara”. “In qualità di Presidente del Comitato – afferma l’attuale capogruppo di maggioranza – rivolgo un vivissimo appello alle forze politiche e istituzionali della nostra provincia affinché tutti, ciascuno nella propria qualità, si impegnino nella richiesta immediata della ristrutturazione della tratta ferroviaria con efficienza e funzionalità per il trasporto merci, viaggiatori e turismo, facendola inserire nei progetti Por Regionali 2007-2013”. La Rocchetta Sant’Antonio risulta essere l’unico asse che collega le aree industriali del territorio “… e risponde in pieno ad uno dei principi ispiratori del PTR ‘Ripresa e valorizzazione dell’esistente’, obiettivo che passa attraverso la rivalutazione delle strutture e infrastrutture locali”. In particolare proprio questa tratta, da sempre considerata valida alternativa al trasporto su gomma lungo l’asse Avellino-Foggia.