Reddito di cittadinanza, un anno di controlli in Irpinia dei carabinieri del Comando Provinciale e del Nucleo Ispettorato del Lavoro.
Verificate le posizioni di circa 550 nuclei familiari, su un totale di oltre 11mila che in provincia beneficiano della misura.
All’esito dei controlli, i militari dell’Arma hanno deferito in stato di libertà 143 persone (di cui 58 stranieri) ritenute responsabili, a vario titolo, di false dichiarazioni, omessa comunicazione di informazioni dovute, omessa comunicazione di variazioni di reddito o di patrimonio (obbligo che sussiste, in quest’ultimo caso, una volta percepito legittimamente il reddito di cittadinanza, in caso di variazione o perdita dei relativi requisiti).
Ammontano a quasi un milione di euro i contributi illecitamente percepiti, accertati attraverso l’esame incrociato dei dati documentali e delle informazioni acquisite nel corso di specifici servizi di controllo del territorio con quelli forniti dal comune di residenza, finalizzate a riscontrare il possesso da parte dei richiedenti dei requisiti previsti dalla norma.
Quanto emerso dalle verifiche è stato segnalato all’Inps, per l’interruzione dell’elargizione del sussidio e il recupero delle somme indebitamente percepite.