Avellino – “10 mesi di oscuramento non sono stati sufficienti a far dimenticare chi eravamo”. Così Alberta De Simone, candidato per il centro sinistra alla Provincia, che nel corso della conferenza stampa di oggi presso la direzione del Pd di via Tagliamento ha voluto spiegare i motivi del suo personale successo.
“La Provincia era un tempo considerato un luogo amico, una sede in cui tante vertenze sociali sono state risolte. Durante il mio viaggio tra le realtà irpine piagate dalla crisi ho avuto la netta e chiara sensazione che la cittadinanza si è sentita orfana dell’amministrazione provinciale in tutto questo periodo.
“Oggi inizia la parte più difficile – continua l’ex sindaco di Atripalda – Lottiamo contro un Governo centrale che è ostile nei confronti dell’Irpinia. La politica torni ora a parlare degli interessi sociali, dei giovani, dei lavoratori in difficoltà, del Mezzogiorno. L’asse che abbiamo costruito ‘popolo-primarie’ sia da sponda per il rilancio e la modernizzazione del territori interni del Sud”.
Redazione Irpinia
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