Prata Principato Ultra – Avevano pensato a tutto i “proprietari” della piantagione di canapa indiana, che per coltivare il loro hobby ma anche i loro affari, avevano scelto un posto davvero difficile da scoprire: un agro di Prata Principato Ultra ricco di alberi di castagno. Ma, ieri, dopo un’attenta perlustrazione, la piantagione è stata scoperta, in buono stato fisico-vegetativo, dagli Agenti della Squadra Mobile di Avellino. Una piccola piantagione di canapa indiana, quasi pronta per essere tagliata, alta oltre i due metri e mezzo per un peso complessivo di circa cinquanta chilogrammi. Piante pronte per essere raccolte che una volta trasformate in sostanza stupefacente avrebbero arricchito il portafogli dei “coltivatori”. Ma l’arrivo della Squadra Mobile ha mandato all’aria tutto il programma. Le piante di canapa indiana sono state tagliate e sottoposte a sequestro in attesa di essere portate all’inceneritore. Indubbiamente, avevano scelto un buon posto gli ignoti che hanno messo su la piantagione di canapa indiana, la pianta da cui viene ottenuta marijuana e hashish: era stato ricavato a seguito del disboscamento di un appezzamento di terreno mediante il taglio di alberi di castagno. La precisa localizzazione della piantagione è stata possibile grazie agli accertamenti fatti con l’ausilio della strumentazione GPS e dell’interrogazione del SIM (Sistema informativo della Montagna). Nella zona gli Agenti della Mobile proseguono le indagini al fine di individuare non solo i responsabili della piantagione ma, anche, di portare alla luce altre eventuali “coltivazioni”. Ma la piantagione di canapa indiana…chi l’ha coltivata? Mistero, almeno per il momento. (Emiliana Bolino)
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it