Provincia – L’assessore provinciale a Lavori Pubblici e Trasporti, Eugenio Salvatore, precisa in merito alla notizia riportata dai quotidiani locali di oggi, riguardante la richiesta del Consiglio Comunale di Ariano di rivedere il piano trasporti provinciale “perché lo strumento ignorerebbe completamente Ariano e il nord est arianese”. “Ciò non risponde assolutamente al vero – spiega Salvatore – e le dichiarazioni pubblicate lasciano intravedere una grave carenza informativa da parte di chi ha argomentato nel consesso comunale in merito. La città di Ariano all’interno del Piano Provinciale dei Trasporti, al contrario, svolge un ruolo determinante. Infatti, in un’ottica di razionalizzazione della rete, è prevista la suddivisione del territorio irpino in 4 sub-ambiti ottimali, strutturando i collegamenti in modo tale che in ogni ambito vi è un centro di confluenza che a sua volta si collega con gli altri centri principali della Provincia e con le Province limitrofe (modello a raggiera o HUB)”. “Ariano – continua Salvatore – è il centro di confluenza di tutti i collegamenti del sub ambito nord della provincia di Avellino che comprende il nord-est arianese, la baronia, parte della valle del calore (fino a Mirabella Eclano). Sulla città di Ariano sono strutturati tutti i collegamenti che interrelato l’area Nord con il capoluogo provinciale, con Napoli, con Salerno e inoltre il nodo di Ariano è il centro nevralgico per tutti i collegamenti interregionali con la Puglia, principalmente con Foggia. Questo prevede il piano trasporti adottato e non ancora approvato dalla Provincia di Avellino. Tra l’altro, dopo l’adozione, nell’autunno 2004, la Provincia ha convocato tutti i sindaci in conferenza di servizi per ricevere osservazioni in merito al piano. Va sottolineato che il Comune di Ariano Irpino era assente alla conferenza di servizi, perdendo un’occasione preziosa non solo per informarsi ma anche per controdedurre. L’unico aspetto che va sicuramente rivisto nel piano è quello che riguarda il piano trasporti urbano di Ariano Irpino che, non essendo città capoluogo, secondo la Legge Regionale n.3/2002 rientra nelle competenze della Provincia. Nell’attuale piano il servizio minimo essenziale per il trasporto urbano di Ariano Irpino è inserito per un numero di 211.000 km annui circa, corrispondente alle indicazioni fornite dalla Regione Campania alla Provincia di Avellino”. “In merito, però, – conclude Salvatore – nell’ultima seduta del Consiglio provinciale ho personalmente voluto il rinvio dell’approvazione del piano trasporti per verificare se quel numero di chilometri stabilito a seguito di un mero calcolo economico, rispondesse alle effettive esigenze del territorio urbano di Arano. Di questo avevo anche informato l’Amministrazione Comunale e l’Amministrazione dell’Amu. Ora mi meraviglia che il discorso sembra sorgere per la prima volta nel consiglio comunale dell’altra sera. La Provincia, infatti, ha già avviato le procedure per la rilevazione dei servizi minimi essenziali del trasporto urbano di Ariano nel mese di Agosto e sta continuando a monitorare su Settembre e Ottobre (perché il test di agosto non tiene conto dei flussi scolastici). Appena conclusa la fase di rilevazione passerà alla quantificazione secondo quello che prevedono le linee guida impartite dalla Regione Campania”. Successivamente si procederà alla discussione in Consiglio provinciale e alla conseguente approvazione. “Resto comunque – chiosa l’assessore – disponibile all’incontro chiesto dagli amministratori nell’ottica di una proficua collaborazione nell’ambito di una tematica fondamentale per lo sviluppo strategico del territorio”.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it