Pdl – In Irpinia il tour di Giulia Cosenza

Continua l’attività dell’on. Giulia Cosenza che prosegue il suo ciclo di incontri con amici e simpatizzanti nei comuni irpini. Domenica 6 aprile alle ore 11.00 l’on. Cosenza sarà ad Avella per partecipare alla manifestazione indetta dal Fai, Fondo per l’Ambiente Italiano, patrocinata dalla Presidenza della Repubblica Italiana. Il programma prevede visite all’anfiteatro romano, ai mausolei funerari presenti nella periferia avellana, alle celle sepolcrali, al palazzo ducale Alvarez De Toledo.
Successivamente tappa a Baiano con una riunione a cui prendono parte i rappresentanti di An di tutta la zona.
Nel pomeriggio gli appuntamenti sono alle 16,30 a Bonito, 17,30 Luogosano e 18,30 Montella.
Lunedì 7 aprile, ore 11,30 presso l’Hotel de la Ville, l’on. Cosenza terrà una conferenza stampa con il capogruppo di An al Senato, Altero Matteoli.
“La presenza di Matteoli in Campania e in provincia di Avellino – afferma l’on. Giulia Cosenza, presidente provinciale di An – è il segno di una grande attenzione da parte di Alleanza Nazionale verso le problematiche ambientali che interessano la Campania, ormai devastata sotto questo aspetto. L’immagine internazionale della nostra regione – continua la Cosenza – è compromessa. Il sistema di potere targato Bassolino sta mettendo in ginocchio la Campania dell’agroalimentare dopo aver distrutto la Campania del turismo.
Occorrono interventi seri e concreti – aggiunge la parlamentare di An -per distinguere le aziende sane, che sono la stragrande maggioranza, da quelle che incolpevolmente subiscono gli effetti di una realtà ambientale distrutta.
Alleanza Nazionale afferma l’importanza e la necessità di estendere l’azione di controllo e tutela a tutte le produzioni agricole e l’azione di sostegno e promozione all’intero comparto.
Anche l’emergenza diossina non è un evento improvviso. Non si poteva ignorare che la dissennata gestione del ciclo dei rifiuti urbani avrebbe portato ad ulteriori disastri.
“Con la presenza di Matteoli vogliamo dimostrare che la Campania non è un’immagine di strade invase sacchetti, ma un insieme di positività e risorse che, risolta l’emergenza, devono essere riscoperte e valorizzate”.