Passaro ci riprova con l’appoggio di Troncone: “Ci siamo incontrati sui programmi”

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Renato Spiniello – Mobilità, parcheggi, Isochimica, Fenestrelle, Piazza Castello e proprietà varie del Comune di Avellino lasciate completamente abbandonate. Si sono incontrati sui programmi l’avvocato Massimo Passaro e l’ingegnere Gerardo Troncone, che questa mattina hanno presentato ufficialmente le liste di riferimento, “I Cittadini in Movimento” e “Polis”, che saranno in campo in questa tornata amministrativa a sostegno della corsa a sindaco proprio del penalista avellinese.

Massimo Passaro

Ci riprova, dunque, a distanza di un anno, Massimo Passaro, come confermato da lui stesso ai cronisti. “Ripresento la mia persona alla città, ma del resto noi non abbiamo mai smesso di lavorare – svela l’aspirante primo cittadino – Mi sono rivolto a diversi interlocutori che non guardassero a interessi personali ma a una progettualità. Con Gerardo Troncone abbiamo dato vita a questo collegamento tra due liste, immaginando un percorso insieme fondato sui disagi della città e sui progetti che l’ingegnere ha presentato più volte all’opinione pubblica. E’ stato un incontro tra persone che vogliono cambiare Avellino.

La gente non ha più voglia di essere presa in giro – continua Passaro – Festa e Cipriano vengono da esperienze lontane, se queste sono le novità da cittadino più che da candidato il 26 maggio preferirei andarmene al mare. Io ho cercato di mettere insieme più realtà, ma ad Avellino ci si arrocca troppo spesso sull’io. Di fronte a questo è normale che ci sia poi chi difende un’idea. Sarei stato disponibile anche a fare un passo indietro di fronte a un nome autorevole, ma che venisse dal territorio e non da Roma o da Napoli”.

Al suo fianco l’ingegnere Troncone: “Non pensavo di scendere in campo fino a qualche giorno fa, ma di fronte a un vuoto spaventoso non in termini di persone ma di discussioni su tematiche importanti mi è sembrato doveroso. Il bello è che molti che hanno creato quei problemi si ripropongono come soluzione, cospargendo una cappa di menzogne e mistificazioni. Il mio impegno non è finalizzato a un’elezione, altrimenti sarei potuto scendere in campo con almeno altre 4 liste che mi hanno invitato e con cui sarei risultato quesi certamente eletto. L’obiettivo è piuttosto quello di poter discutere su una serie di problemi vitali come l’Isochimica, la Dogana, l’inquinamento e il futuro dei giovani, che scappano dal nostro territorio”.