Castelbaronia – Studenti ortolani: gemellaggio tra piante e profumi dell’orto. I ragazzi dell’Istituto comprensivo “Martini”di Castelbaronia coinvolti nel progetto “Orto scolastico: zolle di cultura, relazione e socializzazione”, finanziato da Scuoleaperte, hanno incontrato i giovani colleghi ortolani della scuola di Montale, piccolo centro in provincia di Pistoia. Accomunati dalla stessa esperienza, modellata sul rispetto dei principi dell’ “Orto in condotta” (brevetto detenuto dall’associazione internazionale Slow food), i ragazzi, impegnati nella coltivazione dei prodotti tipici locali, si sono confrontati sulle potenzialità educative e formative della loro esperienza. I circa trenta studenti del “Martini” hanno donato agli amici di Pistoia anche dei piatti in terracotta forgiati da loro stessi nel corso delle lezioni di lavorazione della ceramica. Un modo concreto per far conoscere le proprie tradizioni e per affermare l’identità del proprio territorio e l’originalità delle proprie tradizioni nel confronto costruttivo con realtà e culture diverse. Un’esperienza che ha suscitato nei giovanissimi studenti l’orgoglio dell’appartenenza ad un territorio che esprime una cultura unica e irripetibile e il desiderio di conoscere le abitudini e le usanze dei loro coetanei. A rendere possibile lo scambio, oltre all’impegno dei dirigenti scolastici, la collaborazione dei fiduciari delle condotte slow food di Pistoia Luciano Bertini e della “Baronia e Valle Ufita” Franco Archidiacono. Grazie a questa iniziativa l’Orto in condotta di Castelbaronia diventa l’unico ad aver collaborato con altre importanti realtà come quella di Montale in provincia di Pistoia (unico ad avere il percorso per ipovedenti con la descrizione delle piante in linguaggio brail) e di Capestrano in provincia dell’Aquila .
Redazione Irpinia
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